Corriere della Sera - Sette

COMPIE 200 ANNI IL MARASCHINO POLIVALENT­E

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Con il tempo, il maraschino è diventato una macchina del tempo. La bottiglia da tenere sempre a portata di mano quando vogliamo conferire a un drink quel certo sapore d’antan. Nella sua tipica bottiglia con la paglia intorno, il Maraschino Luxardo compie 200 anni e, oggi come allora, l’azienda è gestita dalla stessa famiglia. Girolamo Luxardo, italiano di Dalmazia, nel 1821 cominciò a produrre il rosolio maraschino, un liquore a base di ciliegie tipico della tradizione di

Zara. Nel 1947, la famiglia fu costretta a fuggire dalla Jugoslavia e trovò il luogo eletto per proseguire la sua produzione a Torreglia, nel padovano. Ma il prodigio arriva con la new wave dei cocktail tra gli anni Novanta e Duemila. Il Maraschino Luxardo è l’ingredient­e indispensa­bile per tanti dei “forgotten cocktail” da cui letteralme­nte rinasce la miscelazio­ne. Grazie alle ricette riscoperte, ma certamente grazie al lavoro e alle intuizioni delle ultime tre generazion­i dei Luxardo che oggi lavorano in azienda. Brandy Crusta, Aviation e, lo metto sopra a tutti con le sue infinite variazioni, il Last Word seminano il terreno per la diffusione del Luxardo ai 4 angoli del globo. Insieme alle ciliegie al maraschino e al riscoperto bitter bianco, buonissimo e indispensa­bile per fare, per esempio, il White Negroni.

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