IL LAGO DI NUREYEV E IL NUOVO DEBUTTO DI BRACHETTI
Sui palchi d’Europa anche il “non politically correct”, l’allenatore non vincente, la lezione di Zubin Metha
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Ironia e sarcasmo british. Lo incarna da decenni il duo comico al femminile Jennifer Saunders & Dawn French, adorate nel mondo. Oggi entrambe on stage spesso single. E French (nella foto) ora si cimenta con Dawn French Is A Huge Twat (sino al 21 ottobre), trionfo di doppi sensi, dissacrazione e anche non politically correct. Ma per far riflettere.
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Riflettori sul «bellissimo gioco del calcio». Come lo definisce James Graham autore di Dear England (dal 9 ottobre), protagonista un allenatore in crisi che vuole esorcizzare e riscattare le perdite in campo della squadra maschile simbolo del Paese che (a detta di molti), ha dato i natali al gioco. E il Mister on stage è Joseph Fiennes, dell’omonima e gloriosa stirpe di attori. Tra questi Ralph, il mitico Paziente inglese.
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Mostro sacro (vero) del podio, Zubin Mehta regala una lezione di stile con ogni sua performance. Alla Scala l’11 ottobre con Mozart e Messiaen e l’affresco che è Turangalîla, al pianoforte Yuja Wang. E tra gli impegni: a novembre il Requiem di Verdi a Liegi; nel 2024 a Vienna con la pianista Marta Argerich.
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Nuova produzione made in Italy di un musical di culto: Chicago. Debutto il 5 ottobre al Teatro Nazionale protagoniste Chiara Noschese e Stefania Rocca. E poi tournée in tutta Italia.
5 COPPÉLIA TEaTro
L’autorevole coreografo Alexei Ratmansky (nella foto) firma Coppélia, apertura il 17 dicembre della stagione scaligera di balletto. Nel cartellone autunnale in corso (settembre e novembre), Jacopo Tissi nel Lago di Nureyev e Roberto Bolle in Onegin di Cranko.
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Torino come Milano e Roma: capitale del musical. Lancia la sfida Arturo Brachetti, interprete e regista di Cabaret (dal 10 ottobre). Titolo di attualità: a Londra la versione debuttata con Eddie Redmayne è sold out da stagioni.
7 CRYSTAL PITE & CO. PaLaiS GarniEr (PariGi)
Tre coreografe contemporanee a confronto e in sequenza, in una serata di danza unica: Crystal Pite (foto), Marion Motin e Xie Xin (sino al 12 ottobre). Di Xin ecco Horizon, il suo primo lavoro per i danzatori dell’Opéra, mentre di Pite il ritorno di The Season’s Canon.
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