Corriere della Sera - Sette

COSÌ ERA LA CROAZIA DURANTE (E DOPO) LA GUERRA

Esistenze tragicomic­he piene di contraddiz­ioni RENZO RUBINO E LA COOLNESS DELLE BANDE DI PAESE Un singolo con il direttore d’orchestra Mauro Ottolini

- DI GIULIA ZIINO IN BREVE LE SCELTE

«Ora ridono entrambe, sentono le loro risa che echeggiano, si tengono la pancia e la risata si attenua, suona come una sorta di lamento. Rimbombo. Sotto il vetro. Non riescono a smettere. Esplosioni vicine. Per la scossa le bottiglie tintinnano». Sono brevi graffi taglienti questi racconti di Robert Perišic´. Scritti tra gli anni Novanta e Duemila, aprono piccole finestre sul Paese dell’autore, la Croazia, nel periodo difficile durante e dopo la guerra. Squarci di esistenze tragicomic­he che fotografan­o con ironia tagliente un passaggio non facile dal disastro alla ricostruzi­one, con tutte le sue contraddiz­ioni e gli errori legati alla fretta di cambiare. Paura, desiderio, disillusio­ne e fatica ad adattarsi disegnano le esistenze di protagonis­ti improbabil­i. E capita che un formaggio o un’auto divengano pretesti per dire cosa può fare un conflitto alle vite di tutti. «Non racconto la guerra, ma quello che succede in tempo di guerra» ha detto l’autore. Nato a Spalato nel 1969 e autore di romanzi come I prodigi della città di N., diventato una serie televisiva, è tradotto soprattutt­o in Francia e negli Stati Uniti. Qui la traduzione in italiano è di Elvira Mujcˇic´ (1980), italo-bosniaca, scrittrice anche lei oltre che traduttric­e.

ERIC-EMMANUEL SCHMITT LA SFIDA DI GERUSALEMM­E

(Edizioni e/o) Il viaggio di fede di un grande drammaturg­o

in Terrasanta

C’è qualcosa di meno cool delle bande? Quel suono che fa tanto festa di paese così lontano da quell’urban pop di tendenza oggi sulle piattaform­e streaming. La banda non è mai stata di moda, nemmeno Fellini ci è riuscito, figuriamoc­i adesso. Non poteva essere che Renzo Rubino, uno che la coolness non la cerca ma in cui inciampa spesso con i suoi progetti come il festival marinaro Porto Rubino ,a mettere in piedi un progetto con una banda. «Sopravvivo alle canzoni brutte e alle parole tipo glamour», sono parole sue, prese da Madonna della ninna nanna, singolo che arriva dopo un’estate di concerti in cui ha portato in giro le sue canzoni riarrangia­te con i musicisti della Sbanda e che anticipa un album. Il brano, realizzato con il trombonist­a e direttore d’orchestra Mauro Ottolini, alterna una parte sognate e sensuale a un ritornello trascinant­e e allegro, un’invocazion­e a una Madonna che porti il sonno per allontanar­e le tentazioni del corpo. In cinque ore di Festival di Sanremo il recupero di quella tradizione sarebbe un diversivo divertente nel mare di autotune e suoni sintetici che starà invadendo le orecchie di Amadeus.

GLEN HANSARD THERE’S NO MOUNTAIN

All That Was East Is West of Me Now è un album nato provando le canzoni ancora inedite durante

dei concerti in un piccolo pub. Qui una ballad acustica dylaniana

MARCO MENGONI FEAT FRANCO126 UN’ALTRA STORIA

La voce precisa di Marco e quella strascicat­a di Franchino;

la melodia del primo e la malinconia del secondo: funziona

 ?? ?? ROBERT PERIŠIC‘ DISASTRI ESISTENZIA­LI E SPESE FOLLI (Bottega Errante Ed, pp. 208, € 17)
ROBERT PERIŠIC‘ DISASTRI ESISTENZIA­LI E SPESE FOLLI (Bottega Errante Ed, pp. 208, € 17)
 ?? ?? GIANNI BIONDILLO QUELLO CHE NOI NON SIAMO
(Guanda)
Milano, una generazion­e di architetti, la lotta tra libertà e fascismo
GIANNI BIONDILLO QUELLO CHE NOI NON SIAMO (Guanda) Milano, una generazion­e di architetti, la lotta tra libertà e fascismo
 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy