BICI IN VAL D’ORCIA TRA VINI E ARCHITETTURA
Percorsi che attraversano i borghi del patrimonio Unesco, da Pienza a San Quirino d’Orcia. E domani, a Gaiole in Chianti, si corre l’Eroica
L’autunno in Val d’Orcia, patrimonio Unesco dal 1999, significa soprattutto distese geometriche di viti e flessuosi cipressi. In questo scorcio di provincia senese – tra i borghi medievali di Pienza e Montalcino – le settimane che vengono sono le ultime da dedicare alle uscite in bicicletta. Adatto a tutti – poco meno di 20 km per andata e ritorno – è l’itinerario che lungo la SP 146 parte da Pienza per raggiungere la Cappella della Madonna di Vitaleta e arrivare San Quirico d’Orcia. Più impegnativa, l’ultima tappa 2023 dell’“Eroica”, manifestazione con bici e abbigliamento d’epoca, che domani e sabato prende il via da Gaiole in Chianti. La lunghezza? Si va dai 32 km della “Passeggiata”, ai 209 km del “Lungo” (eroica.cc).
Proprio su queste strade si affaccia una nuova struttura, “Casa Newton”. Residenza secolare color rosso cantoniera, accoglie gli ospiti tra arte, natura e degustazioni guidate di vini. Nove le camere ricavate sui tre piani, progettate dagli architetti Antonie Bertherat-Kioes e Jacopo Venerosi Pesciolini.
Sempre restando in Toscana, due i suggerimenti per conoscere il territorio prima di arrivare a destinazione. La serie podcast della compagnia Volotea, disponibile su Spotify, Teste di Marmo che racconta i segreti e le bellezze di cinque città europee tra cui Firenze; oppure la docu-serie B.E.V.I. - L’Arte del Vinificare su Sky Arte dedicata alle eccellenze del vino. Appuntamento con la Toscana il 17, 24 e 31 ottobre.