CON BRERA E DON MARIO SCONCERTI LA RUBRICA CHIUDE I BATTENTI GRAZIE, CON UNA CANZONE DI MINA

HO RACCONTATO che l’unica volta che lo intervistai (a proposito di Alessandro Manzoni), Gianni Brera mi trattò con sufficienza, ma io ho continuato a volergli bene lo stesso. Silvano Calzini scrive: «Brera considerava Manzoni un abatino della letteratura, ragion per cui solo a nominarglielo diventava di cattivo umore. Figuriamoci poi se uno andava addirittura a intervistarlo su Don Lisander. Ecco spiegato l’atteggiamento del Gioânn verso il Joker. Poi, per un riveriano doc come me, abatino è un gran complimento, ma questa è un’altra storia».

GIORGIO TINCANI: «Concordo con Claudio Rastelli sul Gioânn Brera che avrebbe molto apprezzato il Joker. Continui a volergli bene (senza “lo stesso”, che presuppone “con dispiacere”). Forse la sua intervista era dopo una serata al Riccione con Missoni e barbera… (la considero, caro D’Orrico, uno dei migliori intervistatori…)».

GIORGIO PICCALUGA: «Brera è stato un ottimo scrittore e un grande intenditore di calcio, ma fare il bastian contrario per stare al centro dell’attenzione, cosa di cui non aveva bisogno, lo ha portato a sostenere tesi a dir poco eccentriche. Dire, come ha ricordato Rastelli, che Rivera e Mazzola erano mezzi giocatori sarà pure una definizione fulminante ma è una colossale sciocchezza. È vero che un simile giudizio è stato riservato da tanti esperti da salotto ai nostri migliori campioni (Baggio, Zola). Ma se valutazioni di questo genere sono formulate da un grande giornalista, qualche dubbio sulla sua grandezza rimane. Invece non ho alcun dubbio sulla grandezza di Mario Sconcerti, grande scrittore anche lui ma sempre equilibrato ed attendibile nei suoi commenti».

MI FA PIACERE che in quest’ultimo numero di Joker ci sia anche don Mario Sconcerti. La rubrica chiude i battenti e l’unica cosa da aggiungere è una canzone di Mina: «Finisce qui finisce qui ⁄ fare un bilancio non è facile / dir questo è bene / o questo è male / come si fa. / Personalmente / sarei contenta / di continuare /sempre così / e di non dire mai / che tra di noi / finisce qui». Grazie davvero. P.S. Nuovo indirizzo mio: antoniodorrico@gmail. com

P. P. S. IN TANTI ANNI HO PUBBLICATO rarissimi anonimi (un paio credo) però il lettore che si firma ThunderMimmo ci sta proprio bene in questa occasione: «Anche se la sua pagina è l’unica che su 7 leggo sicuramente per intero ogni settimana, non sono qui per i complimenti. Ma per raccontarle la motivazione. Anche quando “è uno di quei giorni che ti prende la malinconia” e non mi va di leggere chi scrivendo si incensa, so che da lei troverò il tocco umile dei migliori. Ecco, non si trattava di un complimento ma di un complimentone, almeno per me. Spero di essermi spiegato».

Non credo di avere capito (umile non me lo aveva mai detto nessuno), i miei ossequi comunque.

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Il Joker è un club (virtuale ma anche viziato) di amici che non si conoscono di persona e amano chiacchierare di romanzi, film, canzoni, sport. L’ingresso, come lo stile, è libero

IN QUESTA ULTIMA USCITA UN JOKERISTA MI DÀ DELL’UMILE. NON CREDO DI CAPIRE: NESSUNO ME L’AVEVA DETTO MAI...