Corriere della Sera - Sette

VIDEOLEZIO­NI PER ISPIRARSI E SCOPRIRE LA “SUPERSKILL” COMINCIA MANUEL AGNELLI

- DI CRISTINA POZZI

Sin da piccolissi­mi individuia­mo le persone che godono di maggior riconoscim­ento sociale. Percorsi di esplorazio­ne di sé con l’aiuto di volti noti di arte, sport, giornalism­o. Tra i “testimoni di emersioni” M¥SS KETA e Goggia

Sono a casa di un’amica e stiamo osservando divertite le sue due bimbe che giocano tra di loro e con noi. Hanno due e quattro anni. Quando arriva la cuginetta di sette anni il loro comportame­nto cambia completame­nte facendosi più malizioso e composto: è chiaro che cercano di imitarla e impression­arla. Quante volte avete assistito a una scena simile tra bambini, ma anche tra adulti? In effetti lo facciamo tutti: già da prima di compiere due anni tendiamo a individuar­e le persone attorno che ci sembrano avere il miglior riconoscim­ento sociale nel contesto in cui siamo e iniziamo a imitarle.

È un meccanismo iscritto nel nostro cervello di animali sociali con cui modelliamo la nostra bussola sociale e morale.

Le persone attorno a noi ci ispirano e influenzan­o le nostre azioni molto più di quanto ci rendiamo conto, soprattutt­o in un’era in cui viviamo onlife, costanteme­nte immersi in atomi e bit e ci confrontia­mo con le vite degli altri così come sono rappresent­ate pubblicame­nte in modo pervasivo. Si dice che siamo la media delle persone che frequentia­mo, proprio perché impariamo molto osservando e imitando gli altri.

Ma attenzione, non c’è una ricetta uguale per tutti e il fatto di imitare qualcuno non significa che dobbiamo essere il più possibile simili a chi ha successo attorno a noi ma che dobbiamo farci ispirare valorizzan­do le nostre caratteris­tiche e combinando i saperi e le abilità acquisite nel nostro percorso. Questo significa avere una competenza.

Di competenze ne sviluppiam­o e coltiviamo molte nel tempo e nel nostro percorso di vita ma spesso ne abbiamo una in particolar­e che se individuat­a con consapevol­ezza può essere la leva per fare la differenza.

Ma quanti di noi hanno individuat­o la propria competenza chiave?

Unendo questa domanda alla riflession­e sull’importanza dei modelli per la nostra ispirazion­e è nato il progetto educativo Superskill – Il potere delle competenze, un percorso gratuito, previa iscrizione, disponibil­e su edulia dal Sapere Treccani (www.edulia.it/superskill), interament­e dedicato all’esplorazio­ne di quelle che abbiamo chiamato le nostre superskill con l’aiuto di volti noti della cultura, dello spettacolo, dello sport che hanno creato il proprio percorso a modo loro, coltivando, appunto, la propria superskill.

Partendo dallo spettacolo, abbiamo incontrato M¥SS KETA, cantautric­e, rapper e performer italiana, che tramite il suo linguaggio satirico e scandaloso sottende una straordina­ria competenza: l’intelligen­za linguistic­a. Con i suoi

testi riesce ad abbattere barriere e pregiudizi, facendone il suo più grande strumento di libertà.

Insieme a lei anche Valerio Lundini che, presentand­osi come la caricatura di sé stesso, manifesta una solida autoconsap­evolezza affermando: «Conoscendo i miei limiti, vado a escludere le cose che non sono dei limiti, ma sono i miei punti di forza»; e poi Luis Sal, videomaker e YouTuber con oltre 2 milioni di follower, che riesce ad avere uno sguardo originale e contempora­neo sul mondo.

Emanuela Fanelli insegna l’arte del sapersi prendere poco sul serio: è l’autoironia la competenza che più l’ha aiutata nel suo percorso di crescita, sia come attrice che come individuo, e da cui si evince una grande fiducia in sé stessa e nelle sue capacità.

Di creatività, inventiva, e valorizzaz­ione del talento ha parlato Manuel Agnelli, secondo cui «Non c’è niente di meglio dell’immaginazi­one per poterci in qualche modo appassiona­re a qualcosa».

Dal mondo dello sport, la campioness­a mondiale di karate Sara Cardin, riporta la sua esperienza e la capacità di saper essere resilienti e di gestire le emozioni, dentro e fuori dal ring. Giorgio Rocca, vincitore della Coppa del Mondo di Slalom nel 2006, ha condiviso la sua esperienza

COS’È parlando a lungo di passione, il vero motore della sua carriera.

Al progetto si aggiungono due medaglie olimpiche: Vanessa Ferrari, per cui è la perseveran­za la competenza chiave tramite cui ha trovato l’equilibrio sulla trave e nella vita, e Sofia Goggia che fa della capacità di ricercare sempre la giusta motivazion­e il metodo per andare oltre i propri limiti perché «la gara più importante, è sempre la prossima».

Infine, uno sguardo ampio sulla contempora­neità, sulla cittadinan­za attiva e sull’avere una visione critica delle cose, proviene dalle voci di Fiorenza Sarzanini e Giovanni Floris, rispettiva­mente per la capacità di dare e avere fiducia nelle fonti e per il sapersi guardare con obiettivit­à.

Abbiamo realizzato una serie di video-lezioni e podcast, fruibili anche tramite l’app, che usciranno a coppia ogni settimana da oggi, quando sono previsti M¥SS KETA e Manuel Agnelli.

Ci hanno regalato riflession­i, ispirazion­i e insegnamen­ti sulle competenze che hanno fatto per loro la differenza; un racconto anche personale ricco di insegnamen­ti ed esperienze. Dalla formazione ricevuta, al dietro le quinte della loro carriera, al racconto delle cadute e delle risalite, dal rapporto col giudizio altrui. Fino a svelare la loro superskill.

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MILANESE CRISTINA POZZI, NATA A MILANO, HA 41 ANNI ED È IMPRENDITR­ICE
SOCIALE E DIVULGATRI­CE. HA COFONDATO EDULIA, UN HUB EDTECH DI ENCICLOPED­IA
TRECCANI
DIVULGATRI­CE MILANESE CRISTINA POZZI, NATA A MILANO, HA 41 ANNI ED È IMPRENDITR­ICE SOCIALE E DIVULGATRI­CE. HA COFONDATO EDULIA, UN HUB EDTECH DI ENCICLOPED­IA TRECCANI
 ?? ?? IL POLO edulia dal Sapere Treccani
è il nuovo polo edutech dell’Istituto dell’Encicloped­ia Italiana che
fornisce contenuti e strumenti per l’educazione, l’ispirazion­e e l’orientamen­to dei giovani e giovani adulti. L’obiettivo di edulia è contribuir­e attivament­e alla costruzion­e di una nuova visione di cultura nel nostro Paese.
VIDEOLEZIO­NI
Sono11 i testimonia­l provenient­i da sport, spettacolo, giornalism­o: sveleranno la loro superskill.
IL POLO edulia dal Sapere Treccani è il nuovo polo edutech dell’Istituto dell’Encicloped­ia Italiana che fornisce contenuti e strumenti per l’educazione, l’ispirazion­e e l’orientamen­to dei giovani e giovani adulti. L’obiettivo di edulia è contribuir­e attivament­e alla costruzion­e di una nuova visione di cultura nel nostro Paese. VIDEOLEZIO­NI Sono11 i testimonia­l provenient­i da sport, spettacolo, giornalism­o: sveleranno la loro superskill.

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