L’AMORE SECONDO VILAS, STORIE HORROR, PASSIONI TOTALI DA ERNAUX
Il titolo viene da un sonetto di Quevedo, poeta secentesco, figura inquieta del barocco spagnolo. Dopo 20 anni di matrimonio,
Irene e Marcelo vivono ancora un amore totalizzante e passionale, finché lui si ammala e muore.
Lei parte per un viaggio sulle coste mediterranee su una Bmw fiammante e ogni notte, nella stanza d’un hotel lussuoso, ritrova, nell’incontro con sconosciuti, l’esaltazione erotica che provava con il marito. La trama è ricca di colpi di scena, ma il vero viaggio che Vilas fa con successo è nella mente di una donna.
2 SCRIVERE DI FOLLIA
PATRICK MCGRATH, TRAD. ALBERTO PEZZOTTA (LA NAVE DI TESEO, 20 EURO)
La vita familiare, l’infanzia trascorsa nel manicomio criminale che il padre dirigeva, ma anche la visione letteraria, i capolavori del gotico più amati e gli scrittori contemporanei più letti, da William Trevor a Martin
Amis. Il libro-confessione del grande autore inglese esplora, in controluce, la storia della scoperta dell’inconscio nella cultura occidentale.
3 LA SUITE DI GIAVA
JAN BROKKEN, TRAD. CLAUDIA COZZI (IPERBOREA, 17,50 EURO)
Sempre arduo collocare in un genere preciso i libri dello scrittore e viaggiatore olandese, capace di fondere rigorosa ricerca storica e immaginazione. Lo fa anche qui, partendo da una vicenda familiare: il periodo trascorso da sua madre, a cavallo della 2ª guerra mondiale, a Giava, allora colonia olandese. La intreccia a quella di Leopold Godovskij, pianista, compositore, anima baltica che dalla Lituania arriva in Indonesia, in un vivido affresco di luoghi, atmosfere, persone.