«BASTA TESTA, CERCO L’IRRAZIONALE BERLINO È COME ME»
L’attore spagnolo si racconta alla vigilia del debutto dello spin-off de La casa di carta: «In Occidente pensiamo troppo, solo la via esoterica connette davvero con il mondo, offre una vita piena». «Il mio personaggio scatena il caos, è un terrorista emoz
La sua risata è un suono onomatopeico che forma un climax. Per rendere l’idea, in sillabe potremmo scrivere: «Ah-Ah». Pausa. «Ah-Ah-Ah». Pausa. «AhAh-Ah-Ah». Pedro Alonso tende a ridere come Berlino, l’eccentrico personaggio che interpreta ne La casa di carta. Ride durante la première a Madrid mentre racconta la sua nuova missione nello spin-off Berlino, in uscita il prossimo venerdì 29 dicembre su Netflix. Ride nel primo secondo del trailer che vediamo anche in una saletta di montaggio, dentro il polo di produzione di Netflix, nella capitale spagnola. Ride più volte durante l’intervista con 7 su Zoom. Poco importa se questa volta, proprio nella storia prequel, l’impresa da portare a termine risulta ambiziosa: rubare in una sola notte, come si trattasse di un numero di illusionismo, 44 milioni di euro di gioielli in una casa d’aste di Parigi. Attenzione però a non confondere Pedro Alonso con Andrés de Fonollosa-Berlino: «Qualcuno pensa: “Oh questo signore fa quel personaggio, voglio una foto con lui!”. Ma lui non ha niente a che vedere con la mia umanità», dice. Poi spiega: «La gente vede una proiezione di quello che sono e io cerco di riportarla in una situazione reale. Questo esercizio ti richiede di stare con i piedi ben piantati per terra, altrimenti può capitare che ti chiedano una foto anche davanti a un feretro, durante un funerale, e tu dica: “Wow!”». Le è successo?
«Mi è successo (ride; ndr). Molto prima de La casa di carta, con molta meno popolarità, quando avevo meno strumenti per rifletterci. Ora ne ho di più».
Berlino è un ladro modello. Lei che rapporto ha con le regole?
«Sono stato un bravo bambino. Dopo i 14 anni sono diventato più curioso. Mamma mi ha sempre detto: “Sei molto curioso, non ti pare?” (ride di nuovo; ndr). Arrivato a questo punto della vita, la mia curiosità è molto focalizzata sullo smantellare tutti i modelli dati per scontati. Ecco, lì c’è un punto di connessione con il personaggio di Berlino. Io ho un lato molto spirituale».
Che cosa intende?
«Tutto questo modo di pensare sempre più razionale della cultura occidentale mi interessa ogni volta di meno. Sono più attratto dalla via esoterica. Ho viaggiato molto negli ultimi anni alla ricerca delle
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