INDIA, pro o contro Modi
PANKAJ MISHRA (1969), SAGGISTA,
SCRITTORE E ATTIVISTA INDIANO. PER GUANDA HA PUBBLICATO I FIGLI DELLA NUOVA INDIA
Putin vincerà la guerra sarà un orrore senza fine. La Russia non esisterà più come popolo, per me è una cosa terribile e non so come lo percepite in Europa, o come potete fronteggiarlo. Le sanzioni per esempio “non personali”, che colpiscono indiscriminatamente, non hanno effetto, anzi, spingono il popolo attorno a Putin, che dice: “Vedete? Sono tutti contro di noi! Io sono l’unico che si può prendere cura di voi”».
In Russia serve un cambiamento di potere. «L’unica via possibile sembra una rivoluzione. Serve un forte sostegno alla società civile, che è difficile, perché le persone vivono di nascosto per sopravvivere, ma ci sono». Kostjucenko cita alcuni lavori del gruppo attorno a Novaja Gazeta, il documentario Nobody’s Boys sulla mobilitazione degli orfani da mandare al fronte, il FAS che è un movimento femminista e Helpdeskmedia che aiuta i russi a non cadere nella mobilitazione militare e aiuta gli ucraini a sopravvivere. Andando oltre le menzogne della propaganda, si può scoprire che «i russi non sono tanto diversi da voi, vogliamo stare con i nostri cari, vogliamo pace e felicità».
Per questo è importante il voto al Parlamento europeo. Ma Kostjucenko non è ottimista: «Probabilmente a livello europeo ci si concentrerà su una agenda più locale». La vittoria di Trump negli Usa? «Sarebbe un disastro, perché se il mondo avrà Putin e Trump contemporaneamente, cambierà in un modo non riconoscibile, la pace sarà impossibile».
(Pochi giorni dopo questa conversazione, arriva la notizia che Duntsova è stata estromessa dalla corsa elettorale. E che Alexei Navalny, di cui non c’erano notizie dal 5 dicembre 2023, è ancora vivo. Kostjucenko ci aggiorna via mail: «Si trova in un carcere diverso da quello della sentenza, oltre il Circolo polare, vicino alla città di Labytnangi, non si può comunicare con lui, le autorità temono che possa coordinare le proteste dei russi attraverso i suoi avvocati e cercano di isolarlo, di distruggere il suo spirito. Lui è il principale oppositore di Putin, voleva candidarsi, è stato avvelenato, e poi mandato in prigione, in condizioni simili alla tortura. Questo mi spaventa. Questo spaventa chiunque»).
Aprile - maggio
Se in Russia le elezioni sono un plebiscito truccato, in India sono un referendum su Modi dall’esito meno scontato. Vincerà la sua India individualista e nazionalista o la democrazia più popolosa del pianeta tornerà a cercare un destino più collettivo? Questo conflitto è il cuore del romanzo de I figli della nuo