IN PISTA, POI PIATTI TIPICI E VINI CON IL SOMMELIER
Otto i rifugi coinvolti, sette le giornate. Si parte martedì 9 gennaio. In Alta Badia, il percorso delle degustazioni. La sera relax nella Spa
Assaggia, gusta, ma non esagerare. Promotrice di eventi legati al gusto, ma con un occhio attento al bere responsabile, l'Alta Badia, debutta questa settimana con l'iniziativa Sommelier in pista: 7 date per chi ama il buon vino e i piatti tipici altoatesini. Primo appuntamento martedì 9 gennaio (seguono il 23, il 20 febbraio, il 5, 12 e 19 marzo e il 2 aprile). In questi giorni sarà possibile sciare da un rifugio all'altro accompagnati da una guida e da un sommelier esperto per assaggiare i vini locali seguendo lo schema classico previsto dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier): analisi visiva, poi olfattiva e gustativa. Otto i rifugi coinvolti – Las Vegas Lodge, I Tablà, Ütia Bioch, Club Moritzino, L'Tamà, La Munt, Pic Pre, Ütia Lé –, tutti sulle piste con la possibilità di salire direttamente da Corvara in Badia (prenotazioni su altabadia.org al prezzo di 40 euro). Da non perdere, al Ütia Bioch – a 2.079 metri – cantina scavata nella roccia dove Markus custodisce oltre 70 etichette internazionali meticolosamente catalogate accanto a 500 vini rossi e altrettanti bianchi. Per fare festa, il posto giusto è invece il Club Moritzino, da 50 anni il locale più trendy; mentre al rifugio Jimmi lo strudel resta insuperabile. Infine, due i consigli per la notte: l'hotel Marmolada in centro con piscina, ottima zona Spa, camere accoglienti, cucina tipica e lista di vini e birre originali; oppure il Col Alto, vicino all'arrivo della Gran Risa, che ha stanze di design appena rinnovate, un'ampia zona bar in legno e pietra, una grande Spa e ottima cucina che fonde tradizione e sperimentazione. Inoltre, se avete voglia di qualcosa di caldo c'è la Stüa dal Tê Raetia con tè da tutto il mondo.