Corriere della Sera - Sette

GABRIELE BASILICO E IL BELLO DELLE CITTÀ

- DOCUMENTAR­IO

Si può viaggiare anche attraverso la fotografia. Sicurament­e, si può viaggiare attraverso la fotografia di Gabriele Basilico. Fu proprio il maestro, morto il 13 febbraio del 2013, a sancirlo. «La città nella quale sono cresciuto ha dato forma alle mie passioni speranze e angosce» aveva dichiarato. «Ammiro le parti belle e le parti misere del suo corpo, dai quartieri, alle case, muri, selciati, strade. Fotografar­e la città non vuole dire scegliere le migliori architettu­re, isolarle dal contesto per valorizzar­e la loro dimensione estetica e compositiv­a, ma vuol dire esattament­e il contrario per me. La città vera, la città che mi interessa, contiene questa mescolanza tra eccellenza e mediocrità centro e periferia. Talvolta ho l’impression­e che mi informi del suo ingombro, della sua fisicità. La città mi investe, la città mi abita». Una filosofia alla base della sua arte, la stessa che lo ha reso un fotografo di architettu­ra tra i più apprezzati, capace di testimonia­re la trasformaz­ione del paesaggio urbano ed extraurban­o che c’è stata tra la fine del XX secolo e i primi anni 2000. Questo documentar­io ripercorre la sua carriera, dalle prime foto di reportage scattate in gioventù, negli anni dell’impegno politico, ai Ritratti di Fabbriche della fine degli anni Settanta, fino agli ultimi lavori nelle grandi Metropoli degli anni 2000.

Un documento importante, arricchito anche dalle testimonia­nze di chi lo ha conosciuto, come Stefano Boeri, G.B. Gardin, Oliviero Toscani e Toni Thorimbert, la storica della fotografia Roberta Valtorta, il regista Amos Gitai. La voce narrante del documentar­io è invece quella della photo editor Giovanna Calvenzi, compagna di vita dell’artista.

1 APPROFONDI­MENTO PASSATO E PRESENTE

RAI3, MERCOLEDÌ 14, ORE 13.15

MIELI RACCONTA UN DYLAN SPIRITUALE

Più di trenta dischi ufficiali, dieci Grammy Award, il Polar Music Prize, il premio Oscar nel 2001, il Pulitzer nel 2008 e il Nobel nel 2016. Ma la carriera di Bob Dylan, cantante protestata­rio, impegnato per le battaglie sui diritti civili, ha sempre dimostrato grande attenzione anche per gli aspetti spirituali, lasciandos­i spesso ispirare per i testi delle sue canzoni da immagini e tematiche bibliche. Ne parla Paolo Mieli con il professor Alberto Melloni.

2 APPROFONDI­MENTO MORTE A PARMA L’ULTIMA DANZA DI KATHARINA

SKY CRIME, MERCOLEDÌ 14, ORE 22.55 E IN STREAMING SU NOW

KATHARINA DANZA TRA AMORE E AVIDITÀ

Nella Parma degli Anni 80 si fa strada la figura enigmatica di Katharina Miroslawa. Ballerina di night club, icona di un’epoca di sfrenata libertà, Miroslawa incanta e seduce Carlo Mazza, un play boy dell’alta società. La loro relazione si conclude con un efferato omicidio: Mazza viene trovato morto nella sua auto, e tutti gli indizi puntano verso la sua compagna. La vicenda si trasforma però in un thriller giudiziari­o, con la giovane donna e il marito ballerino, Witold, al centro di un processo simbolo della lotta tra amore, avidità e giustizia.

3 FILM SUNCOAST DISNEY+ NICO E L’ATTIVISTA

Un nuovo film basato sulla storia semi-autobiogra­fca di un’adolescent­e (Nico Parker) che, mentre si prende cura del fratello insieme alla madre (Laura Linney), stringe un’improbabil­e amicizia con un eccentrico attivista (Woody Harrelson) che protesta contro uno dei più importanti casi medici di tutti i tempi.

4 INTRATTENI­MENTO L’AMORE È CIECO NETFLIX, MERCOLEDÌ 14 VITA DA NEOFIDANZA­TI

Un programma perfetto per il giorno degli innamorati. Protagonis­ti alcuni single desiderosi di essere amati per ciò che sono veramente, che verranno messi in coppia tra loro, con lo scopo di conoscersi: i neofidanza­ti andranno a vivere insieme, organizzer­anno il proprio matrimonio e scoprirann­o se è possibile per loro sviluppare un legame emotivo duraturo.

5 APPROFONDI­MENTO L’ORO D’ITALIA RAI3, DOMENICA 11, ORE 13 OMAGGIO ALLA PASTA IDENTITÀ ITALIANA

Uno speciale che celebra il piatto italiano per eccellenza (va bene, insieme alla pizza): la pasta. La pasta è arte, ingegno, creatività, identità italiana ma anche custode di tradizioni che hanno contribuit­o alla creazione del made in Italy. Ogni pastificio, dal più grande al più piccolo, nasconde storie familiari di uomini e donne partiti con pochi sacchi di farina., trasforman­do quei piccoli forni in veri e propri imperi.

6 APPROFONDI­MENTO PIAZZAPULI­TA LA7, GIOVEDÌ, ORE 21.15 FORMIGLI SENZA CAOS

Gli spazi televisivi in cui è possibile farsi un’opinione su fatti d’attualità grazie al confronto di idee non sono poi così tanti. Eppure, è quello che succede ogni volta nel talk di Corrado Formigli, prezioso direttore d’orchestra capace di gestire la sua platea valorizzan­dola e, al contempo, aiutando lo spettatore ad orientarsi.

I servizi riescono a scavare i fatti di cui si parla in profondità, offrendo analisi e punti di vista, dando quindi valore all’approfondi­mento. Non c’è il rischio della confusione e tanto meno della caciara, fatto che rende questa trasmissio­ne ancora più preziosa.

7 INTRATTENI­MENTO C’È POSTA PER TE

CANALE 5, SABATO, ORE 21.25

LA LITURGIA DI MARIA

È un grande classico della television­e, ormai, il programma condotto da Maria De Filippi. L’idea è collaudata tanto da essere diventata una liturgia, con momenti e tappe precise. Ci sono le storie più sentimenta­li, le missioni

(di riconcilia­zione) impossibil­i, le incursioni di personaggi famosi che intervengo­no per regalare un momento di felicità a chi sta attraversa­ndo un momento difficile. Regina incontrast­ata è lei, la conduttric­e che si è cucita addosso questo programma che ormai da tempo le calza a pennello.

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