PER L’ANTIPASTO UN TOCCO DI ORIENTE RIVISITATO
Servito con quinoa, anacardi e chicchi di melagrana
INGREDIENTI
1. 200 g di quinoa bianca, 2 barattoli di cannellini precotti, 4 carciofi freschissimi, 3 cucchiai rasi di thaina, 2 carote, 1 spicchio di aglio privato dell’anima, 1 cucchiai di sciroppo d’acero, 1 cucchiaio di salsa di soia, 1 limone (il succo), 1 manciata di anacardi tostati, 1 melagrana sgranata, prezzemolo fresco q.b., sale e pepe q.b., olio evo q.b.
Sono curiosa per natura. Amo sperimentare le cucine del mondo, ma ancor più trarre spunto per realizzare nuove ricette. È il bello del cibo che, sempre, crea connessioni e contaminazioni. Un po’ come questa. Volevo un hummus diverso, morbido come l’originale mediorientale, ma un po’ più “mio”. Ai ceci ho preferito i fagioli cannellini. Se vi va, fate così. Per prima cosa preparate l’hummus. In un frullatore unite i fagioli assieme alla tahina, al succo di limone, all’aglio, a un filo di olio e a un pizzico di sale. Frullate il tutto fino a ottenere una consistenza cremosa e omogenea e tenete da parte. Cuocete la quinoa in acqua bollente salata per il tempo indicato sulla confezione (ci vorranno circa 15 minuti), quindi scolatela bene e tenete anch’essa da parte. Nel frattempo, pulite bene i carciofi fino a ottenere solo la parte centrale più tenera, tagliateli a fettine sottilissime e conservateli in acqua acidulata fino al momento del loro utilizzo. Pulite anche le carote, tagliatele a losanghe sottili e saltatele in padella con un filo di olio, lo sciroppo d’acero e la salsa di soia per 5 minuti circa, fino a che non si saranno leggermente dorate. A questo punto, condite la quinoa con le verdure e aggiungete i chicchi di melagrana, gli anacardi tritati grossolanamente e del prezzemolo fresco. Aggiustate di olio, sale e pepe se necessario. Servite assieme all’hummus.