Bimbi in festa in oltre 180 aziende
Venerdì porte aperte in ufficio ai figli dei dipendenti. Obiettivo: conoscere e imparare
Per i bambini è una gioia andare a lavorare insieme ai genitori. Parola delle oltre 180 tra aziende, enti, associazioni e studi professionali che venerdì apriranno le porte ai figli dei dipendenti per «Bimbi in ufficio con mamma e papà » (21esima edizione). Si tratta di una festa, promossa dal Corriere della Sera/Corriere Economia in collaborazione con La Stampa, per mostrare ai figli e alle figlie dei dipendenti dove gli adulti passano tanto tempo quando sono fuori di casa.
In programma non soltanto giochi, visita alle scrivanie e merenda. L’evento è anche l’occasione giusta per insegnare qualcosa alle nuove generazioni, proponendo attività ludicoeducative (addirittura, Samsung ha pensato a un’app ad hoc per la giornata, in grado di abilitare l’interazione durante i momenti di svago).
Così, molte imprese studiano baby-intrattenimenti in cui unire apprendimento e divertimento. Come ContactLab e Groupama Assicurazioni che hanno messo in piedi «aule» di programmazione software a misura di over 7. «I ragazzi saranno impegnati nella creazione di un videogioco attraverso un linguaggio didattico semplificato» spiega Laura Freddi, direttore comunicazione di Groupama Assicurazioni. Mentre le lezioni di «magia della scienza» sono state scelte dall’Università dell’Insubria, i laboratori sui 4 elementi (terra, fuoco, acqua e aria) da Pepsico, quelli dedicati all’ecologia da Italfondiario e Gruppo Reale e le attività sulla multiculturalità da Zurich Italy e Poste Italiane. «E’ importante promuovere il concetto di integrazione tra le giovanissime generazioni » commenta Giuseppe Coccon, responsabile comunicazione di Poste Italiane.
L’arte su tablet, invece, va in scena in Siemens e nel gruppo SG. «Il laboratorio digitale playart permette ai bambini di scoprire come l’arte può diventare un gioco piacevole» commenta Jeanne Duvuox, ceo di Société Générale Securities Services. Tra chi ha optato per intrattenimenti legati ai temi dell’Expo — tra cibo, sana alimentazione, salute e sport — ci sono Banca Etruria, Amgen, Università di Ferrara, Compass, Che Banca! e Unipol. «Vogliamo sensibilizzare i piccoli al consumo sostenibile del cibo, in modo da evitare gli sprechi. Il family day è il momento perfetto» precisa Alberto Federici, direttore comunicazione del Gruppo Unipol.
«Oltre al laboratorio culinario ispirato alle tradizioni gastronomiche di diverse culture, abbiamo pensato di far piantare i semi ai nostri piccoli — sottolinea Simona Cucinotta, responsabile comunicazione interna polo retail di Mediobanca — per far capire da dove nasce il nostro nutrimento».
Informazioni: tel. 02.20400332 — indirizzo di posta elettronica: bimbinufficio2015@rcs.it. Marco Bavazzano e, nella foto sotto, Enrico Brunero Karlheinz Hofer, 51 anni, è diventato presidente e ceo di Richard Ginori. Ha maturato esperienze in Gucci. Frédéric Van Heems, 51 anni, francese, è stato chiamato da Siram, efficienza energetica, come amministratore delegato. Vanta esperienze in Alstom, Cegelec e Areva. Marco Bavazzano, 47 anni, è il nuovo chief executive officier di Axitea, società di sicurezza. Ha lavorato in Symantec e Telecom. Stefano Giubertoni, 49 anni, è diventato direttore generale di Paglieri Sell System. Ha maturato esperienze in Domori, Hamelin, Andros e Total. Enrico Cavatorta, 54 anni, è entrato in Yoox in qualità di chief financial and corporate officer. Vanta esperienze in Luxottica, P&G, McKinsey e Piaggio. Enrico Brunero, 58 anni, è stato posto a capo della «itaas service unit» di Dimension Data Italia. Ha lavorato in Brocade.