Renzi: «Battaglia forte in Europa»
Il premier e l’emergenza migranti. Tendopoli a Roma, a Milano occupati i negozi vuoti
«Sel’Europa non ci ascolta sui migranti, l’Italia ha un piano B», dice Renzi al Corriere.
andare a visitare l’Expo, accompagnata dalla moglie del premier Renzi, Agnese Landini, a Milano la First Lady si metterà ai fornelli assieme ad alcuni grandi chef tra i quali Mario Batali, aiutata anche da una classe di ragazzi di una scuola milanese. Non sarà un trionfo della cucina italiana più saporita, della quale, pure, i coniugi Obama — grandi frequentatori di ristoranti italiani a Washington come, prima, a Chicago — sono follemente innamorati.
L’evento si terrà, infatti, al ristorante americano della James Beard Foundation, aperto di recente in Galleria all’interno dell’hotel Seven Stars. E i grandi cuochi che si esibiranno a fianco di Michelle cercheranno di dimostrare che si può fare una cucina gustosa anche con ingredienti dietetici e riciclando gli avanzi di altri pasti in modo da ridurre gli sprechi. Del resto uno dei temi-guida dell’Expo è proprio quello della ricchezza alimentare sperperata quotidianamente nel mondo: un terzo dei cibo disponibile, per un valore pari a 400 miliardi di dollari, che ogni anno passa direttamente dalla produzione alla discarica. Basterebbe a sfamare tutti i poveri della Terra.
Ovviamente il problema non è solo economico: ci sono mille impedimenti politici e difficoltà logistiche, ma quello dell’Expo è un appuntamento utile anche per fare il punto sulle sfide che ci aspettano sul fronte della sicurezza alimentare e dell’alimentazione di una popolazione mondiale che da qui al 2050 crescerà in misura sostanziale: dagli attuali sette a nove miliardi di esseri umani. È qui che il ruolo di Michelle Obama alla guida della delegazione Usa all’Expo, dove gli americani presentano un padiglione dedicato alle tecnologie per la «food security», diventa anche politico.
E, infatti, a parlare di questo coi giornalisti nel «briefing»
In «campo» Michelle Obama, moglie del presidente Usa Barack, lavora nell’orto della Casa Bianca a Washington della Casa Bianca arriva addirittura Ben Rhodes, vicecapo del Consiglio per la sicurezza nazionale che è anche il più stretto collaboratore del presidente sulla politica estera: «Sradicamento della povertà estrema, addestramento e sostegno ai coltivatori dei Paesi più arretrati per aiutarli a produrre e a raggiungere i mercati, nuove tecnologie per l’agricoltura: gli Stati Uniti cercano di dare il loro contributo in questi campi e quella dell’Expo è una tappa di grande importanza nel cammino che ci porterà in autunno al summit dell’Onu che dovrà definire i nuovi Millennium Development Goals». Temi dei quali Michelle Obama parlerà col primo ministro Matteo Renzi che la riceverà a Milano.