Comincia la Samp Milano, scatta l’ora della rivincita
Venerdì si metteranno in moto l’Inter muscolare e il Milan di qualità
Dal mare alla montagna. Da Formentera, isola cult dei professionisti del pallone, a Ponte di Legno, che passerà alla storia per essere la residenza estiva di Umberto Bossi, ma anche la sede del ritiro estivo della Sampdoria, la prima squadra a radunarsi nella stagione che verrà. Il calcio riparte e le facce sorridenti dei giocatori al mare in compagnia di mogli e fidanzate, che imperversano sui social, lasceranno il posto a quelle stravolte dalla fatica dei primi giorni di preparazione. Si consolino i piccoli eroi del nostro calcio perché Zeman è emigrato in Svizzera e perché, ormai, le tournée hanno accorciato drasticamente i tempi del lavoro sul fondo.
La nuova Samp di Walter Zenga si è già messa in moto: da ieri i giocatori sono a Genova per le visite mediche, domani è prevista la partenza per il ritiro e mercoledì, in coincidenza con
Panchine Sopra Walter Zenga, 55 anni, al debutto con la Sampdoria. Di fianco Roberto Mancini, 50 anni, alla seconda
stagione con l’Inter. Sotto Rudi Garcia, 51 anni, dal 2013
alla guida della Roma (Ansa, Getty Images, Reuters) basta: servono un difensore e un centrocampista, ma i rossoneri prenderanno un altro attaccante e Luiz Adriano è molto più probabile di Ibrahimovic. L’Inter muscolare del Mancio e il Milan più tecnico di Mihajlovic proveranno a dare l’assalto alla Juve che parte in netto vantaggio, ma va misurata senza Pirlo e Tevez e soprattutto non ha ancora certezze di trattenere Pogba.
Le altre pretendenti sono indietro. Dalla Roma alla Lazio, passando per Fiorentina e Napoli. Il centro sud è in affanno: i giallorossi si sono incartati sulla cessione di Destro e si sono fatti bruciare dal Milan per Bacca, i biancocelesti stanno lavorando sugli olandesi Clasie e Willems ma soprattutto sono preoccupati dall’idea di perdere Biglia sul quale è scattato il pressing del Real Madrid. Il Napoli italiano di Sarri stenta a completare il mosaico perché il
Staffetta Quasi tutta la A in Montagna. L’Inter va a Riscone dove era di casa la Roma