Bertolacci, 20 milioni, è il più caro. Possono muoversi anche Balotelli, Sirigu, Cerci
nella penuria generale di grandi punte italiane — potrebbe dare nuove certezze anche a Conte, che proprio venerdì ha lanciato l’allarme sulla scomparsa della scuola dei centravanti.
Il compagno di Zaza nella coppia d’attacco più utilizzata dal c.t., Ciro Immobile, non ha sfondato al Borussia Dortmund ed è finito al Siviglia (per 14 milioni) che ha conquistato le ultime due edizioni di Europa League. Come seconda occasione non è certo male, ma il napoletano stavolta non può fallire se
Altri affari in vista
vuole arrivare come prima scelta nell’attacco azzurro all’Europeo: il cambio di modulo di Conte, che a giugno ha utilizzato Pellé come punta centrale con Candreva ed El Shaarawy sulle fasce, potrebbe cambiare le gerarchie. Di sicuro l’ex milanista finito a Montecarlo è un uomo chiave anche per la Nazionale. Come potrebbe essere Bertolacci. Ma la rinascita del Faraone e la consacrazione ad alto livello dell’ex genoano di scuola romanista, non saranno operazioni semplici, considerate le aspettative. Le sfide però sono affascinanti e quella più intrigante a livello internazionale resta quella di Matteo Darmian, dal Torino e dall’ottimo rendimento in Nazionale al Manchester United. Se il ragazzo dell’oratorio di Rescaldina (Milano) conquista la fascia dei Diavoli Rossi, qualcun altro magari lo segue.