Il duello delle ventenni pop
Miley Cyrus mattatrice tra eccessi e sfide alla censura ma trionfa la «brava ragazza» Taylor Swift con 4 premi
LOS ANGELES Da una parte c’è Taylor Swift, la brava ragazza. Al top di ogni classifica musicale e maestra di stile, amatissima da tutta la famiglia Obama, presidente compreso. Dall’altra, la bad girl Miley Cyrus, abbigliata in stile pop psichedelico e, per l’occasione, nel ruolo di presentatrice.
È tutto loro il monopolio dell’interesse che rimbalza dall’immensa platea del Microsoft Theatre nel corso dei variopinti (e per larghi tratti carnevaleschi) Mtv Video Music Award. Lo show in versione sottotitolata (e con censurato il capezzolo nudo della signorina Cyrus) sarà in onda oggi alle 21.45 su Mtv Next, can ale 13 3 di Sky.
Tra scenografie futuristiche, Miley, ha aperto e chiuso lo show, divertendo il pubblico snocciolando il catalogo delle confidenze, a partire dal suo primo amore lesbo e proseguendo nel repertorio politicamente scorretto con look estremi (11 cambi d’abito e parecchia pelle nuda), qualche fumata davanti al microfono e un fiume di allusioni a sfondo sessuale. Poi, circondata da un gruppo di drag queen e dai Flaming Lips, ha lanciato il suo nuovo disco «Miley Cyrus and Her Dead Petz», che da ieri è distribuito gratuitamente online.
Una svolta, nella carriera della popstar nata come Hannah Montana, tanto musicale quanto distributiva, con la scelta di proporre gratis la sua musica su un sito dedicato.
Le due ventenni si sono spesso «rubate» la palla nel ruolo di presentatrici. Miley, invariabilmente abbigliata con piume di struzzo e bocca rossa da soubrette, Taylor avvolta in una tutina di strass da educanda, frangetta e nessun gioiello: a luccicare erano le quattro statuette conquistate, in primis per il video dell’anno «Bad Blood» (che ha cantato in apertura di serata duettando con Nicki Minaj) e per il il miglior video femminile per «Blank Space» (a Mark Ronson e Bruno Mars l’equivalente al maschile per «Uptown Funk»). Erano attentissime entrambe quando il rapper Kanye West, insignito del Michael Jackson Video Vanguard Award, si è lanciato in un lungo monologo, culminato con una candidatura sorpresa: «Ho tutta l’intenzione di correre per la presidenza degli Stati Uniti nel 2020».
Taylor ha trovato anche il tempo di dichiarare la sua ammirazione sconfinata per Pharrell Williams, tra i protagonisti della serata. Tra fuochi d’artificio accesi a intermittenza tra palco e Broadway Avenue, ha infiammato gli animi con «Freedom».
La solita fetta di popolarità, con applausi e file di ragazzine in attesa di un autografo o un selfie, è stata conquistata da Justin Bieber, che dopo cinque anni si è regalato anche un approdo sul palcoscenico da film di fantascienza, volando sopra la folla sostenuto da un cavo. Bieber ha eseguito la hit «Where Are U Now» mentre il pubblico di tutte le età in piedi ritmava la sua esibizione, prima di regalare ai suoi fan il nuovo singolo «What Do You Mean» asciugandosi con le maniche della giacca lacrime (vere) di gratitudine. Anche i teen-idol piangono.
Tra i momenti da ricordare della serata di Mtv, il duetto fra Demi Lovato e Iggy Azalea, Tory Kelly che con il suo singolo «Should’ve Been Us» ha raccolto uno degli applausi più lunghi e convinti della notte.
Ma la chiusura è stata sempre nel segno delle due reginette del pop. All’uscita, in compagnia dei quattro ragazzi dei 5 Seconds of Summer (premiati per la miglior canzone dell’estate, «She’s Kinda Hot»), con vincitori e sconfitti della serata, la brava ragazza Taylor, in ballerine piatte da collegiale, e Miley, con parrucca rosa, blu e oro, hanno danzato tra la folla.
La sorpresa L’ex Hannah Montana stupisce anche con l’uscita di un disco gratis sul web