Violenza domestica L’Australia perde tre punti di Pil
Costa quasi tre punti di Pil. Roba da mandare in crisi qualsiasi governo. Un costo che non viene da scelte economiche sbagliate ma dalla violenza domestica contro le donne. Lo denuncia Bjorn
Lomborg sul Sydney Morning Herald. Nell’ultimo anno sono state uccise 63 donne tra le mura domestiche e in migliaia hanno subito lesioni. Un bilancio spaventoso al punto da convincere il governo a correre ai ripari. E continuare con le campagne informative. Tra le cause, in Australia, l’abuso di alcol, anche da parte dei giovani.