Auto, la quota Fca batte il mercato Vendite in Italia aumentate del 14,7% nei primi dieci mesi. Per il Lingotto crescita del 16,9% La Panda il modello più venduto. Quota al 28,3%. Nel 2015 oltre 1,5 milioni di immatricolazioni
Nuova crescita in ottobre che consolida il trend dell’intero 2015. Il mercato dell’auto, almeno in Italia, non sembra risentire del dieselgate, lo scandalo delle emissioni truccate della Volkswagen scoppiato lo scorso 18 settembre negli Usa. Nel mese di ottobre — stando ai dati del ministero dei Trasporti — il mercato auto italiano è cresciuto dell’8,56% grazie a 132.929 veicoli immatricolati contro i 122.445 dello stesso mese del 2014. E così nei primi dieci mesi dell’anno le immatricolazioni hanno raggiunto quota 1.330.005, in aumento del 14,67% rispetto all’anno scorso (1.159.833).
Dai dati, quindi, emerge che lo scandalo delle emissioni truccate ha finito con il penalizzare solo il gruppo Volkswagen che ha registrato un calo dell’11,15% per il marchio Seat, del 6,85% per Volkswagen e dello 0,23% per Skoda (mentre Audi è cresciuta del 18,06%).
Al contrario è proseguito il buon momento di Fiat Chrysler Automobiles che ha consegnato nel mese di ottobre 36.709 auto, il 10,8% in più dello stesso mese del 2014: così per la decima volta consecutiva le vendite del gruppo hanno superato il mercato, con una quota che è salita dal 27,05 al 27,61%. Nei dieci mesi Fca ha venduto 376.213 vetture, con un incremento del 16,9% sull’analogo
Circa 760 milioni di euro per il 40% di Ansaldo Sts (9,50 euro per azione). Una trentina per Ansaldo Breda. Per la prima, quotata, Hitachi lancerà a breve un’offerta pubblica per acquistare le azioni rimaste sul mercato e divise tra diversi investitori (tra cui il fondo Amber). Alistair Dormer ( nella foto), ceo di Hitachi Rail Europa, la controllata europea con sede a Londra del colosso giapponese, è stato nominato ieri anche presidente di Sts. Decaduto anche il consiglio di amministrazione. Rimarrà invece come amministratore delegato Stefano Siragusa: «Consegniamo periodo 2014 e ha portato la quota dal 27,76 al 28,29%. A trainare Fca è stata in particolare la forte crescita di Jeep che grazie a Renegade ha raddoppiato le vendite in ottobre (quasi 2.600, +102,2%) portando l’incremento da inizio anno al 234,6%. Il marchio Fiat (+16%), una società più forte rispetto a due anni fa», ha detto il manager. L’assemblea dei soci è durata qualche ora. I rappresentanti dei fondi istituzionali hanno espresso più di qualche perplessità su «ritardi ed errori» dell’operazione di closing, auspicando un prezzo congruo per l’Opa. Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, ex controllante delle 2 Ansaldo, dice che il gruppo ora «si focalizzerà su aerospazio e difesa». invece, è stato trainato soprattutto dalla Panda — ancora una volta la più venduta in assoluto — e dalla famiglia 500. Circostanza sottolineata dalla presenza di 5 modelli Fca nella top ten del mese: Panda, Punto, Ypsilon, 500X e 500L.
Quanto alle previsioni per fine anno, il Centro Studi Promotor e l’Unrae (Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri) confermano la stima di un volume di immatricolazioni per l’intero 2015 di 1.560.000 unità, in crescita di circa il 15% rispetto al 2014 (1.359.767), ma ancora inferiore del 37,4% al 2007 ante crisi ( 2.493.106). L’incremento del 2015, secondo Federauto, evidenzia comunque un clima di fiducia delle imprese e dei consumatori che continua a migliorare. Tanto più che, come ricorda l’Anfia (Associazione nazionale fra industrie automobilistiche) «il comparto automotive ha agito finora da traino per la ripresa dell’economia italiana».
@MicBorrillo
I numeri
Cresce dell’8,56% il mercato auto italiano a ottobre, con la motorizzazione che ha immatricolato 132.929 veicoli contro i 122.445 dello stesso mese dello scorso anno
Nei primi dieci mesi dell’anno le immatricolazioni sono state 1.330.005, in aumento del 14,67%