Architetto
Il giorno dello schiaffo, la sospensione di Sepp Blatter da parte del Comitato etico della Fifa, il reuccio apriva la porta dell’ufficio di Zurigo solo a un amico di vecchia data. Presidente dell’Fc Sion, architetto, Christian Constantin, 58 anni, è la coscienza critica dell’ex padrone del calcio. «Ci conosciamo da quando giocavo portiere nel Neuchatel Xamax in cui Blatter muoveva i primi passi da dirigente — racconta monsieur le president da Sion — ma non ho mai taciuto di avere opinioni opposte alle sue». La polpetta avvelenata per Platini, un senso di onnipotenza patologico. Questa è la storia di una discesa agli inferi.
Parere da architetto: la Fifa ha fondamenta solide?
«È difficile ricostruire sulle rovine, soprattutto se le basi sono marce come le attuali. Gli imprenditori del calcio sono le società. Le federazioni si sono ridotte a un ruolo organizzativo e gestionale. Le società pagano infrastrutture e giocatori, investono : i soldi del calcio dovrebbero servire ad aiutarle, non a ingrassare i dirigenti».
Le caratteristiche del presidente ideale?
«Appassionato e conoscitore di calcio ma anche esperto di economia. Lo scopo principale non è arricchirsi: dovrà lavorare sullo sviluppo del gioco e saper dialogare. Servono spirito
Christian Constantin, 58 anni, è un architetto svizzero, proprietario e presidente del Sion
Constantin, vanta un passato di giocatore: è stato portiere del Lugano
Ha fama di mangia allenatori (a Sion è passato anche Gattuso) e il suo club è stato sospeso nella stagione 2011-12 dall’Uefa La procura di Francoforte ha disposto perquisizioni nella sede della Federcalcio tedesca ( nella foto Getty Images), e negli appartamenti del presidente Niersbach e del suo predecessore Zwanziger nell’ambito delle indagini su un sospetto caso di evasione fiscale in occasione dei Mondiali 2006.
Perché non è all’altezza del ruolo, secondo lei?
«Faccio fatica a lasciarmi convincere dal comportamento di chi ha transato 2 milioni alla vigilia di un’elezione presidenziale (e ne reclamava 4!) per una consulenza di anni prima per cui aveva già ricevuto 35 mila euro al mese...».
Cosa dice al suo amico Blatter, oggi?
«Conosco bene la difficoltà dei club a non sforare i budget e a rispettare gli obblighi finanziari. Blatter vive nel suo mondo: non è al corrente di questa i candidati alle prossime elezioni per la presidenza della Fifa, la federcalcio internazionale, che si terrano il prossimo 26 febbraio