Yamaha con Rossi, fastidio per Lorenzo
La replica alla Honda: «Mente, nessun calcio di Rossi a Marquez» E poi si dissocia dalla mossa dello spagnolo che si appella al Tas
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3 Honda non mostra i dati sulla gara di Marquez a Phillip Island, quella in cui — parole di Rossi — lo spagnolo «ha favorito Lorenzo nella lotta per il titolo»?
In attesa della risposta, il conflitto interno in Yamaha divampa. Rossi e Lorenzo vivono separati da un muro di 7 punti e di rancore. Il maiorchino lunedì, attraverso i suoi legali, si è inserito nella richiesta al Tas di Valentino sulla sospensione della penalità che lo farà partire ultimo — il verdetto è atteso per venerdì, giorno delle prove libere— chiedendo di essere sentito. I giudici di Losanna hanno respinto l’istanza ma hanno accettato alcuni elementi informativi forniti dal suo staff che potrebbero essere valutati: «Volevamo informare il Tas che c’è una terza parte che può essere pregiudicata dalla decisione, un pilota che sta lottando per il Mondiale con fair play e con un comportamento esemplare in pista» fa sapere Albert Valera, il manager di Lorenzo, che aggiunge: «Sapevamo che difficilmente ci avrebbero permesso di partecipare all’appello, il nostro obiettivo non è presentare un ricorso personale né chiedere l’inasprimento della sanzione ma soltanto aiutare i giudici nel caso».
L’azione di «disturbo», fatta a insaputa della Yamaha, ha lasciato tutti increduli, il team si dissocia dall’iniziativa. Fonti vicine alla scuderia parlano di «fastidio» e «irritazione» per l’ennesima mossa controcorrente del suo pilota. In Malesia Lin Jarvis, numero uno della Yamaha in MotoGp, lo aveva criticato apertamente per i commenti nel dopo gara e per il fatto di aver contestato il ricorso in favore di Rossi. Se non è rottura immediata poco ci manca: il divorzio sarebbe questione di giorni, al di là di come andranno le cose domenica al Ricardo Tormo.
Il clima si annuncia incandescente, in Spagna Rossi pur vantando ancora migliaia di tifosi, è il bersaglio numero uno. Su Internet è partita persino una petizione che ha raccolto 1.600 firme per rimuovere la sua stella dalla «Walk of Fame» di Jerez de la Frontera. Il promotore è un suo ex fan.
Il ricorso
Durante la gara di Sepang Rossi fa cadere Marquez e viene punito dai giudici con tre punti di penalità sulla licenza: a Valencia parte ultimo
Respinto Jorge chiede al tribunale di Losanna di essere ascoltato, ma la sua richiesta è respinta
Rossi si appella al Tas di Losanna contro la sanzione: l’obiettivo è ridurla o sospenderla per prendere parte alle qualifiche normalmente. I giudici però potrebbero inasprirla
Jorge Lorenzo, compagno di squadra e rivale nella lotta al titolo chiede di essere sentito dal Tas. L’istanza è respinta ma vengono accolti alcuni elementi informativi da lui forniti che potrebbe essere valutati nel caso Rossi Il team si dissocia dall’iniziativa del pilota
La decisione del Tas è attesa entro venerdì, 1° giorno di prove libere