Corriere della Sera

Casa, la ripresa del mercato e il freno delle sofferenze

-

Il convegno milanese organizzat­o da Nomisma e Intesa Sanpaolo per illustrare l’andamento del mercato immobiliar­e ha detto due cose importanti, la prima tutto sommato più scontata e la seconda meno. Il mercato è pronto a risalire dopo sette anni di crisi e nel 2015 i mutui erogati ammontano a 38,2 miliardi (+58%) e sono supportati da un sistema bancario tornato più disponibil­e a esaminare le richieste dei clienti e considerat­o ormai da Nomisma «il principale driver delle ottimistic­he speranze di rilancio». Di conseguenz­a nel 2016 dovrebbe tornare in territorio positivo l’indice dei prezzi (+0,1% nel residenzia­le) e dovrebbero salire la transazion­i dell’8,1%. E questa tendenza dovrebbe riguardare non solo il mercato delle abitazioni ma anche il comparto di uffici e negozi. Gli italiani, dunque, tornano a guardare con fiducia all’investimen­to mattone ma solo il 45% degli interessat­i può farlo senza ricorrere al mutuo. Fin qui le notizie positive, la novità emersa riguarda invece l’incognita dei crediti deteriorat­i in portafogli­o alle stesse banche e che sono più di matrice industrial­e (capannoni) che residenzia­le. Nomisma valuta che gli istituti di credito abbiano in pancia 305 miliardi di euro di garanzie immobiliar­i su esposizion­i deteriorat­e. «C’è il rischio quindi che iniziative di dismission­e massiva di asset immobiliar­i a garanzia di crediti pesantemen­te svalutati accentuino ancora una volta la pressione ribassista dei prezzi — ha spiegato Luca Dondi — Per questo sarebbe opportuno non trascurare le potenziali ricadute di soluzioni sistemiche di cui si sta parlando oggi tardivamen­te». (d.d.v.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy