Spirituali vs sportivi La rivalità con il vino
Forse il vino è i Beatles e la birra i Rolling Stones. Oppure il vino è Fred Astaire, e la birra Gene Kelly. O forse sono Van Basten e Ronaldo. O Apple e Microsoft, Woody Allen e Jerry Lewis. Si potrebbe continuare a lungo, perché è sempre intrigante fare confronti tra due soggetti che fanno parte di una stessa famiglia — solo che uno si presenta in un calice, l’altro in un boccale. E pensare che un tempo non era così, anzi è persino difficile individuare il primogenito e il cadetto: gli storici concordano solo sul fatto che ambedue erano consumati nel Neolitico — e non sapremo mai se la circostanza abbia accelerato oppure rallentato tale fase evolutiva. Quel che è certo è che presto i bevitori di vino (leggi: Greci e Romani) iniziarono a sentirsi più sofisticati e ad accusare i bevitori di birra di essere dei vandali e degli unni e d’altro canto, erano effettivamente sia Unni che Vandali, e spesso anche Ostrogoti, i quali a onor del vero non facevano molto per darsi un tono. Forse non avevano t-shirt con su un inebetito Homer Simpson con una lattina in mano, ma fin da allora si profilava la contrapposizione caratteriale che vige ancor oggi. E questo grazie anche al radicamento nella cultura anglosassone operato nel 1066 Guglielmo il Conquistatore: insediatosi coi suoi Normanni nelle terre d’Albione, impose alla nobiltà di mantenere l’abitudine francese di bere vino per distinguersi dagli indigeni (che peraltro, i soldi per far arrivare il vino oltre Manica non li avevano). A mille anni di distanza, l’immagine della birra rimane meno elitaria: è festaiola, giovane e dinamica, anche grazie alle sponsorizzazioni di eventi musicali e sportivi (...d’altronde, si può pensare di guardare la finale di Champions League bevendo un Chianti?). Il vino viceversa è più compassato e colto; gli piace invecchiare, e malgrado una nota fama di seduttore ha una sua vocazione spirituale (...d’altronde, si può pensare che la Comunione venga offerta con un bicchiere di birra?). Certo, alcune di queste differenze le ha imposte la Storia, altre le vogliamo vedere noi. Un po’ come quelle tra Senna e Schumacher. Grace Kelly e Marilyn Monroe. Balzac e Hugo...