Categorie protette, 540 offerte
Le assunzioni del momento, dalle imprese alle fiere del lavoro ad hoc
Con il Jobs act sono cambiate anche alcune norme per il diritto al lavoro delle persone con disabilità. Fra le novità: la possibilità di assumere per chiamata nominativa e lo sviluppo dei sostegni alle aziende. «Per capire la portata di questi incentivi (gestiti dall’Inps sotto forma di sgravi) basta un esempio — precisa Giulietta Bergamaschi, partner dello studio Lexellent specializzato in diritto del lavoro —. Se il datore di lavoro assume un lavoratore disabile con retribuzione lorda annua di 27.000 euro (per costo del lavoro annuo di circa 37.230 euro comprensivo dei contributi Inps) l’incentivo offerto è di 18.900 euro. A questo importo si può aggiungere anche un eventuale contributo per il rimborso parziale delle spese sostenute per accomodamenti per adeguare il luogo di lavoro». Alcune aziende — Ibm in primo piano per il suo impegno nel garantire diversità e inclusione nei luoghi di lavoro — si concentrano sul garantire le pari opportunità durante l’intero processo di selezione in modo che le posizioni vacanti siano potenzialmente indirizzate a tutti i candidati. «In Ibm — spiega Federica Di Sansebastiano, Diversity leader — i selezionatori seguono uno specifico training affinché non solo sappiano valutare senza pregiudizi ma siano anche in grado di gestire un colloquio e di valutare le competenze di persone che potrebbero avere modalità comunicazionali diverse».
Per quanto riguarda invece le selezioni indirizzate espressamente a persone appartenenti a categorie protette, eccone alcune attive iniziando dal sito trovolavoro.it, con le sue 60 ricerche pubblicate nell’ultimo mese indirizzate per esempio a programmatori, addetti al customer service, neolaureati in ingegneria e informatica e impiegati amministrativi. Cinquanta opportunità vengono poi da Adecco (del cui gruppo fa parte la Fondazione Adecco che fra l’altro elabora progetti di educazione al lavoro per persone con disabilità). Fra queste: addetti al reparto sterile nel settore farmaceutico, operai, merchandiser ( www.adecco.it). Selezioni in corso anche in Alvin (la soluzione per le categorie protette di Articolo 1) che ricerca circa 60 persone, di cui diverse su Milano. E’ il caso dei neolaureati in materie economiche informatiche e in statistica, dei programmatori java, dei junior campaign developer e degli impiegati per il customer service ( www.articolo1.it/client/alvin-2). Opportunità sempre aperte anche in Manpower: sono 350, principalmente per l’information technology, l’amministrazione, la contabilità, la produzione, il settore tecnico e le funzioni di staff ( www.manpower.it). Infine, una ventina di ricerche sono state proposte qualche giorno fa in occasione di Diversitalavoro ( diversitalavoro.it, il career forum promosso da Fondazione Sodalitas, People, Unar e Fondazione Adecco).