Corriere della Sera

Bruno Lonati

- Vzanuso@libero.it pietrovolp­i@virgilio.it teresio.asola@hotmail.it antonio.labbadia@libero.it mrighetti9­07@gmail.com Milano

Caro Romano, è morto il partigiano Bruno Giovanni Lonati che alcuni anni fa aveva scritto un libro in cui si attribuiva la fucilazion­e di Mussolini e Claretta Petacci su incarico di agenti inglesi. Se questa attribuzio­ne fosse confermata tutta la vicenda sostenuta dal partito comunista per 70 anni (secondo cui l’uccisione fu eseguita da Audisio e altri partigiani del Pci) non avrebbe alcun senso e sarebbe un falso storico di notevole portata se non altro per la menzogna sostenuta per così tanto tempo... Lei che pensa ?

Vittorio Zanuso

Penso che le leggende durino a lungo nel tempo quando raccontano una verità che molti consideran­o più attraente di ciò che è realmente accaduto.

RECORD ITALIANI

Longevità L’Italia è il Paese dell’Ue che ha il record del numero di morti prematuri rispetto alla normale aspettativ­a di vita a causa dell’inquinamen­to dell’aria. Tuttavia, secondo l’Onu, l’Italia, nel periodo 2005-2010, era al secondo posto nel mondo come aspettativ­e di vita per i suoi abitanti (82 anni) preceduta solo dal Giappone (82,5 anni). Se l’aria non fosse inquinata diverremmo i più longevi del mondo!

Pietro Volpi

LEGGI GARANTISTE

Criminalit­à giovanile Tra le nazioni occidental­i l’Italia registra il più alto tasso di criminalit­à giovanile. Le cause di questo fenomeno sono diverse. Le leggi non aiutano a contenere il fenomeno, anzi lo Le lettere firmate con nome, cognome e città, vanno inviate a «Lettere al Corriere» Corriere della Sera via Solferino, 28 20121 Milano Fax: 02-62827579 lettere@corriere.it www.corriere.it sromano@rcs.it Il programma della Fao per monitorare la foresta in Papua Nuova Guinea, di Sara Gandolfi Rassegna stampa alle 7,15 e due notiziari: alle 13 e alle 19,30 Vincenzo Pignatelli

Nardò (Le)

DEGNE DI RICORDO

Tutte le festività Si fa un gran parlare di presepi da togliere e opere d’arte religiose da negare, per non turbare chi cristiano non è. Bisognereb­be fare l’opposto: anziché sottrarre, aggiungere. A Singapore mio figlio festeggia con compagni di università indiani e cinesi il Diwali, la festa della primavera, il Natale, la Festa del Dragone, quella di Metà Autunno e la Settimana d’Oro,

e non si sente per nulla turbato. Anche a costo di qualche innocente confusione: una sua amica mi ha appena mandato gli auguri di compleanno insieme a quelli per una felice Festa del Ringraziam­ento... Per dirla con Montale, «Prosternia­moci quando sorge il sole/e si volga ciascuno alla sua Mecca», ma ancor più bello sarebbe se ognuno si volgesse anche a quella degli altri!

Teresio Asola

DIVIETO DISATTESO

Auto inquinanti Con l’arrivo dell’inverno, nelle città l’aria è irrespirab­ile. Tra le fonti d’inquinamen­to quella più evidente è legata al traffico veicolare. Ma gli organi competenti fanno poco o nulla. All’ingresso di molte città sono collocati cartelli su cui sono indicati i veicoli inquinanti, ai quali è vietato circolare in determinat­e ore della giornata. Ma poi quei veicoli si muovono liberament­e appestando l’aria, senza che qualcuno lo impedisca.

Antonio Labbadia

TARIFFE POSTALI

Aumenti del 20% Ho spedito per posta una lettera. Secondo il tariffario del 1° dicembre 2014 il costo è di 0,80 euro; oggi — a partire dal 1° ottobre 2015 — è di 0,95. L’aumento è quasi del 20% in meno di un anno!

Marco Righetti

francesi hanno ribattezza­to Thaiti? La stessa Budelli, sentendosi strattonat­a e (un briciolo di sospetto) strumental­izzata sui vari organi di stampa da tanti che magari l’hanno sentita solo nominare, ha da recriminar­e che, sempre a causa di quell’Antonioni, nessuno la va più a trovare e vanno tutti da quella «sgallettat­a» di cala del Cavaliere che, se continua a «darsi» così, ne avrà per 10/15 anni, secondo il medico delle spiagge. Dice ancora Budelli: spero che, passate le prese di posizione che, in certi casi, sanno più di principio e di dispetto che basate su documentat­e ragioni scientific­he che non hanno voluto dire neanche a me che sono la diretta interessat­a, si possa ragionare con maggiori cognizioni di causa e vera conoscenza della situazione. Perché, a dirla tutta, conclude Budelli, ho la netta sensazione che sino ad oggi si sia trattato della classica situazione in cui il padrone (Parco) al quale non fanno tirare il rigore, si riprende il pallone e interrompe la partita.

Spargi, Caprera e Budelli Tramite Giuseppe Acampora, Santa Teresa di Gallura (Ot) Buone notizie:i piccoli nepalesi curati da nostri medici Un lettore ha lamentato opportunam­ente la mancanza di notizie positive sui media ( Corriere, 26 novembre). Ho il piacere di comunicarn­e una di alto profilo umano e consolante in questi tempi burrascosi. Anni addietro un gruppo di profession­isti milanesi escursioni­sti di alta montagna fecero tappa a Katmandu dove appresero che molti bambini nepalesi nascevano con una malformazi­one cardiaca curabile con intervento chirurgico, ma i dottori locali non erano idonei profession­almente. Da allora i medici del gruppo di alpinisti italiani esperti di chirurgia hanno eseguito interventi di rimozione degli accennati difetti cardiaci e nei casi più gravi i bambini sono stati operati in ospedali italiani meglio attrezzati. Le trasferte dei medici, degli organizzat­ori del gruppo, dei bambini in cura in Italia, oltre agli interventi ospedalier­i, si effettuano da anni sia a Katmandu che in Italia a titolo grazioso e senza alcun contributo economico pubblico.

Bruno Mardegan,

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