CRIMINALITÀ
Furti nelle case Con la crisi aumentano i furti in appartamento, soprattutto nelle abitazioni vuote dalle 17 alle 20. Un furto in casa cambia la vita alla persona derubata, che rischia di essere colpita da una vera e propria sindrome che provoca senso di insicurezza, perdita di fiducia in se stessi e negli altri, aggressività verso il prossimo e persino depressione. Il furto in casa è un avvenimento particolare: è la brusca rivelazione che non basta chiudere la porta per lasciare fuori la violenza del mondo. È la fine della tranquillità, l’evento che dà una spallata definitiva all’ordine che con fatica si è costruito, alla serenità di un’oasi che si riteneva inviolabile. Ed ecco il risultato: una casa buttata per aria, mani criminali che rovistano tra le nostre cose portandosi via, oltre ai valori, la pace domestica. Mi chiedo cosa si possa fare.
Mario Pulimanti Lido di Ostia-Roma
PARLAMENTO Lavori fermi per 10 giorni I lavori del Parlamento sono fermi dal 4 al 14 dicembre. Forse la presidente Laura Boldrini ha dimenticato che i nostri parlamentari, dopo la 29° votazione, non hanno ancora eletto i giudici costituzionali ancora mancanti? Non pensa che questi giorni di arbitraria vacanza, interrompendo occasionalmente una meravigliosa prassi, potevano essere utilizzati per procedere ad oltranza, alla votazione per l’elezione di tali giudici? Credo che al secondo giorno avremmo avuto la tanto attesa fumata bianca...
Carmine Ucci
carmineucci@libero.it
ATLETI ALTOATESINI Divise prive di simboli Come possiamo auspicare una vera integrazione con altri popoli tanto lontani da noi per storia, cultura, costumi e religione, quando il Partito altoatesino, che peraltro vorrebbe anche la separazione dall’Italia, chiede agli atleti sudtirolesi di togliere il tricolore dalle maglie e di non vestire più i colori azzurri?
Michele Massa, Bologna