La finanza (non) spiegata ai ragazzi I dati statistici: in Germania competenze doppie
Una persona prende in prestito cento euro a un tasso d’interesse del 20%. Quanto tempo ci mette il debito a raddoppiare? Circa quattro anni. E quanti italiani sanno rispondere correttamente a questa domanda? Meno di uno su quattro. Quindi: è più prudente mettere tutti i risparmi su un unico investimento oppure in vari investimenti diversi? Esattamente quattro italiani adulti su dieci hanno la risposta giusta.
Il livello di alfabetizzazione finanziaria viene sempre più spesso misurato, come ha fatto il gruppo statunitense McGraw-Hill con un questionario in 148 Paesi. Il suo rapporto, a cui ha contribuito l’economista italiana della George Washington University Annamaria Lusardi, è uscito il mese scorso. E per la prima volta permette un confronto. Alla prima domanda, quella sul calcolo degli effetti di un tasso d’interesse negli anni, gli italiani hanno fornito la risposta corretta meno spesso degli abitanti del Togo, dell’Uganda, del Ruanda e della Sierra Leone; in Germania la proporzione di risposte giuste è stata quasi doppia rispetto all’Italia. Alla seconda domanda, quella sulla diversificazione degli investimenti, gli intervistati dello Zimbabwe hanno fatto meglio degli italiani (e di nuovo i tedeschi che hanno indovinato sono quasi il doppio).
La differenza è semplice, e incomprensibile: in Togo il reddito per abitante è di circa 450 dollari l’anno, nello Zimbabwe di 475; in Italia la ricchezza finanziaria delle famiglie nel 2013 vale quasi 4.000 miliardi di euro e rappresenta un multiplo del reddito molto più elevato di quanto accada in Germania o in Francia. Uno dei Paesi più dotati di risparmio privato al mondo è uno dei più poveri in educazione e cultura finanziaria.
Suonerà impossibile, ma è un paradosso confermato dalla cronaca di questi giorni. Fra i diecimila che avevano comprato le obbligazioni poi azzerate di Banca Marche, Banca dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti, circa 4.500 erano dinel