Oli e creme-burro, i grassi che rendono più bella la pelle
Dai tradizionali come l’avocado, ai più insoliti come il murumuru. Ecco come sceglierli
Il burro murumuru è ottenuto dal frutto di una palma brasiliana. È molto usato per i capelli lio e burro: nella beauty routine è consentito abbondare. «Applicati su viso e corpo spiega Corinna Rigoni dermatologa, presidente Donne dermatologhe Italia — aiutano a mantenere l’elasticità della pelle. Sono utili per le pelli irritate, secche che tendono ad arrossarsi facilmente e in condizioni atmosferiche estreme perché hanno proprietà filmogene. Piacciono per la texture ricca e meno evanescente, è come una sensazione di coccola». Ormai una tendenza. Jennifer Lopez è una fanatica di una lussuosa crema-burro. Julia Roberts ha confessato di non poter fare a meno dell’olio d’oliva per il
Le mani, però, necessitano di una cura particolare, anzi, superiore al resto del corpo: sono soggette ai diversi agenti atmosferici, in particolare nei mesi invernali. «Con le temperature fredde si sciupano, si screpolano e si disidratano — spiega Maria Gabriella Di Russo, specialista in Idrologia, medico estetico a Milano e Formia ( mariagabrielladirusso. —. Per migliorarne la morbidezza e la compattezza è utile la dermo-ristrutturazione cutanea: microiniezioni intradermiche a base di acido ialuronico e un composto con 8 aminoacidi (stimolano la produzione corpo. Kate Winslet preferisce l’olio di avocado.
«Gli oli — spiega Umberto Borellini chimico cosmetologo e autore del libro La divina cosmesi in libreria a dicembre — hanno concentrazione di principi attivi liposolubili che la pelle assorbe bene. Inoltre proteggono molto di più delle creme perché contengono meno acqua. Sono ricchi di sostanze antiossidanti, tra cui vitamine liposolubili come A ed E ma non di vitamina C. Essendo sebo-simili vengono assorbiti perfettamente dalla pelle. Sono anche estremamente ricchi di acidi grassi polinsaturi quindi utili alle membrane cellulari. Possiamo trovare gli Spalmarsi Fra le fan dell’olio c’è l’attrice Kate Winslet, che ha raccontato di preferire quello di avocado: insieme all’olio di soia, ha le maggiori proprietà anti età oli tradizionali come quello di mandorle dolci e d’oliva, ma pure quelli con specifiche caratteristiche: soia e avocado hanno proprietà anti età, l’olio di germe di grano è il più ricco di vitamina E. È importante fare attenzione alle etichette dell’olio, per legge viene riportato solo il nome botanico latino. Come sceglierli? I più pregiati contengono solo oli di piante, ci sono le formule miste con oli vegetali e sintetici, e quelle con derivati da olio di paraffina e petrolati, elencati come paraffinum liquidum».
Se l’olio si può utilizzare sia su viso e corpo, il burro di origine vegetale è indicato soprattutto per il corpo. «Densi e compatti — spiega Borellini — vengono mischiati ad altri attivi, piacciono soprattutto alle over 40 perché riescono a idratare con l’effetto ottico di attenuare le rughe. I più conosciuti arrivano dal karité e dal cacao, ma alcuni tropicali sono di moda come il burro di macadamia, quello di cocco, burro murumuru che si ottiene dalla palma di origine brasiliana » . Aggiunge Rigoni: «Perfetti su zone specifiche come labbra, unghie, gomiti. Prima di applicarli meglio scaldarli tra i polpastrelli per renderli morbidi. Da evitare se si ha la pelle grassa».