Le uscite
Juan Iturbe ieri è passato ufficialmente dalla Roma al Bournemouth (2 milioni per il prestito e 22 per il riscatto)
Il Milan punta su Boateng per il ruolo di esterno destro, quindi non tratterrà El Shaarawy (dopo il mancato riscatto da parte del Monaco) e vuole cedere anche Alessio Cerci
Simone Zaza è molto richiesto in Premier, da Crystal Palace e West Ham: il giocatore non è convinto di lasciare l’Italia, la Juve potrebbe cederlo per un’offerta di 20 milioni
Andrea Ranocchia potrebbe lasciare l’Inter per approdare al Bologna
La serie A ai nastri di partenza del mercato. Si apre lunedì la finestra invernale di trattative, occasione per aggiustare in corsa la rosa ma anche per dare sostanza a nuovi sogni, più o meno costosi e realizzabili. L’attesa maggiore è per le mosse delle cinque sorelle che si giocano lo scudetto: Inter, Napoli, Fiorentina, Juventus e Roma, tutte racchiuse in quattro punti e tutte intenzionate a cogliere l’occasione giusta per dare la svolta definitiva al proprio cammino.
È il caso della Roma che proprio a Capodanno ha fatto il passo decisivo per Diego Perotti: l’intesa con il Genoa sarebbe stata trovata sulla base di 9 milioni più 3 di bonus. Il fantasista argentino sostituirà Juan Iturbe, da ieri ufficialmente al Bournemouth (2 milioni per il prestito e 22 per il riscatto). Tramonterebbe così per i giallorossi la pista El Shaarawy, che non verrà riscattato dal Monaco e tornerà, momentaneamente, al Milan in attesa di sistemazione. Per il Faraone potrebbe esserci un clamoroso ritorno al Genoa (operazione, però, costosa) anche se il presidente Preziosi, per rimpiazzare Perotti, sta pensando seriamente anche a Pepito Rossi e a Cerci. Per il ruolo di esterno destro, Mihajlovic punterebbe infatti su Kevin Prince Boateng, il cui ritorno verrà ufficializzato all’apertura del mercato. Sempre la Roma non molla l’idea Sirigu: il portiere del Psg ha rifiutato l’Aston Villa.
Il nuovo anno ha portato euforia anche in casa Napoli con Aurelio De Laurentiis che ha festeggiato il 2016 assicurando ai tifosi che «la mia promessa di regalare loro un giocatore importante verrà mantenuta». In realtà l’intento è di regalare al tecnico Sarri due rinforzi: Maksimovic per la difesa e Vecino per il centrocampo. In entrambi i casi bisogna ancora lavorare parecchio. Per il difensore serbo, il Torino chiede sempre 25 milioni, mentre per l’uruguaiano la Fiorentina ha opposto un secco no. Ecco allora che si delinea uno nuovo scenario. Per convincere la società viola a cedere Vecino nell’immediato,
Progetti bianconeri
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Pazienza Inter
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