Il giorno perfetto per trovare online l’anima gemella (ma forse no) C’

è un metodo per cercare l’anima gemella? Gli ormai numerosi siti di incontri online si spingono oltre ogni soglia di ottimismo, ritenendo che ci sia addirittura una tecnica per trovarla. Il momento migliore sarebbe proprio l’inizio dell’anno, più precisamente la prima domenica di gennaio, che quest’anno è caduta nella giornata di ieri. Sul punto concordano i colossi degli incontri online, Match.com e Plenty of fish, che anche quest’anno hanno lanciato il «Sunday dating», insomma la domenica dell’acchiappo. Tante e convincenti le ragioni che supportano la teoria e tutte basate su consolidati luoghi comuni, tra questi prevale quello per cui i single soffrono troppo durante le feste per dover condividere la felicità delle coppie che li circondano oppure per non dover condividere proprio nulla, vivendo emarginati dalla società. Non solo, durante i festeggiamenti vengono torturati con domande sulla ragione del loro disperato stato civile. Insomma ce ne sarebbe abbastanza per venirne fuori. E al più presto. Ed ecco dunque che la prima domenica del mese arriva in soccorso come una sorta di piattaforma dei miracoli. Gli utenti online, dopo aver subito le atroci sofferenze delle feste, appaiono più propensi a gettare il cuore oltre l’ostacolo e a provarci davvero. E pazienza se la fauna invece è sempre la stessa: il palestrato che posta la foto del bicipite e l’angelo del focolare che si fa ritrarre col grembiule e l’abitino sexy. I siti online giurano che funziona: non solo la prima domenica di gennaio attira un picco d’iscrizioni, ma chi si iscrive nella prima settimana ci mette due settimane in meno a trovare un compagno. E cioè 10 settimane anziché le solite 12. Un’affermazione da cui traiamo tre conclusioni: 1) non esiste un dato sul maggior numero di incontri andati a buon fine, essendo stati intrapresi a inizio anno; 2) i siti online registrano comunque un picco d’iscrizioni, segno che la storia del «Sunday dating» funziona sempre. E soprattutto 3): per finalizzare un incontro ci vuole pazienza, più di tre mesi di pazienza. Chi va per le spicce sappia che la prima settimana dell’anno registra anche un picco negli accessi ai siti porno e nella vendita di preservativi. Forse non c’è un nesso. O forse sì. Fate voi.