Guarin va in Cina per 15 milioni i nerazzurri si avvicinano a Soriano
Da via Monte Napoleone alla serie A: le vie dello shopping cinese sono infinite. La delegazione del Jangsu Suning, dopo Luiz Adriano sta per accaparrarsi Fredy Guarin, il centrocampista colombiano ieri in tribuna al San Paolo. Il giocatore, dopo aver accettato la proposta di contratto triennale a 7,5 milioni di euro al rientro da Napoli, dovrebbe firmare il contratto che lo legherà al nuovo club. L’Inter dalla cessione incasserebbe 15 milioni più bonus, cifra che il ds Ausilio ha intenzione di reinvestire su Soriano. Non a caso è in programma con la Sampdoria un incontro per formalizzare il prestito di Dodò ma è scontato ipotizzare che nei colloqui entreranno anche Ranocchia (prima scelta per la difesa dei liguri che monitorano anche Heurtaux e Diakitè) e, appunto, il centrocampista. Gli emissari del Jangsun però non si accontentano. In queste ore sono nella Capitale per convincere Gervinho ad accettare un triennale a 8 milioni (12 ai giallorossi). Chi arriverà a Roma per sostituirlo? Perotti, prima scelta per Sabatini, è stato bloccato da Preziosi che, dopo la contestazione degli ultrà, vorrebbe trattenere sino a giugno l’argentino a meno che sia il giocatore stesso a spiegare la partenza ai tifosi. Sullo sfondo resiste la candidatura di El Shaarawy: in caso di partenza del Faraone, il Milan punterebbe su El Ghazi al quale è già stato proposto un quadriennale. Zaccheroni torna in Oriente: sarà l’allenatore del Beijing Guoan.