Allegri vuole dare il colpo di grazia
«Sono ancora in corsa, non dobbiamo fermarci»
Che Massimiliano Allegri resti un altro anno sulla panchina della Juventus o che se ne vada a giugno — come è più probabile — una cosa è certa: il tecnico vuole prendersi tutte le rivincite possibili, con gli avversari, ma non solo, dopo i due mesi disastrosi di inizio stagione. Sir Max è finito a tutta pagina su The Sun come «primo obiettivo del Chelsea». La smentita del tecnico è d’obbligo, ma se ne sono sentite di più accorate: «In questo momento il mio pensiero principale è il campionato, poi avremo la Coppa Italia e la Champions. Sono legato alla Juventus fino al 2017 come ho già detto varie volte e alla Juventus sto bene».
Il primo scontro diretto allo Stadium nel girone di ritorno (al quale seguiranno quelli con Napoli e Inter) arriva quindi nel momento migliore per provare a dare un’ulteriore mazzata psicologica ai compagni di viaggio: se il Napoli non dovesse vincere a Genova oggi pomeriggio, la Juventus stasera potrebbe anche ritrovarsi in testa o a pari punti con gli azzurri. Si verrebbe così a chiudere un cerchio: con la sconfitta di Roma a fine agosto (2-1), Buffon e soci erano a 0 punti dopo due giornate di campionato. Ma nelle ultime 10 partite i punti recuperati sui giallorossi sono stati addirittura 18. Roba da far girare la testa all’avversario, o più semplicemente da fargli cambiare allenatore: «Ci vuole sempre molto equilibrio, perché nel calcio si fa presto a rovesciare le cose — sottolinea Allegri —. Noi dobbiamo essere bravi a non pensare a quello che abbiamo fatto negli ultimi due mesi, ma a quello che dovremmo fare da qui a fine stagione. La Roma per me è ancora tra le candidate allo scudetto e col nuovo tecnico è normale che ci sia una reazione. Noi però dobbiamo continuare a vincere, sperando che il Napoli molli un po’. E soprattutto, credo che con la Roma debba essere una bella partita».
Tra gli obiettivi di mercato dei giallorossi c’è Caceres, riservista bianconero: «Ma da qui non si muove» ripete due volte Allegri. Oggi però dovrebbe rientrare Barzagli, per una Juve con tutti i titolari al loro posto, che poi penserà alla semifinale di mercoledì in Coppa Italia contro l’Inter. L’unico ballottaggio sembra quello tra Lichtsteiner e Cuadrado sulla fascia destra. Anche se il colombiano pare sempre più confinato nel ruolo di jolly dell’ultima mezzora. Con Allegri però mai dire mai. Su nulla.