Malori a terra a 65 km all’ora: è in coma Auto travolge Degenkolb e altri 5 in Spagna

Talento Adriano Malori, 27 anni (Bettini) (m.bon.) Due gravi incidenti scuotono il ciclismo. È in coma farmacologico Adriano Malori, vicecampione del mondo della cronometro e azzurro designato ai Giochi di Rio, infortunatosi venerdì nella 5ª tappa de Tour de San Luis, in Argentina. Malori è piombato a terra a 65 km l’ora a causa di una buca sull’asfalto, provocando una maxi caduta. Il parmense ha riportato trauma cranico-facciale e frattura della clavicola. La sua reazione agli stimoli ha indotto i medici a un cauto ottimismo. Sei atleti della Giant Alpecin sono stati invece travolti ieri da un’auto a Calpe, in Spagna, dove si allenavano. Tra loro il tedesco John Degenkolb, vincitore di Sanremo e Roubaix nel 2015, e lo scalatore francese Barguil. Il bollettino medico parla di un atleta in condizioni serie, ma il nome non è stato comunicato.

Christof Innerhofer e Dominik Paris senza scomporsi (bella riflessione: «Nessuno si è mai sentito in ombra, perché il confronto migliora») e infine ha scoperto di non essere finito.

Enzo Ferrari sosteneva che i figli fanno andare più piano, ma Fill dissente: «Secondo voi ho alzato il piede? Avevo sempre detto a Manuela ( ndr: sposata lo scorso maggio, dopo 15 anni assieme, e ora di nuovo incinta) che non avrei voluto bambini finché sarei stato atleta. Se torno indietro, li faccio prima: quando corro non ho paura». Mentre Peter entrava nella storia, Leon dormiva: «Gli ho fatto un bel regalo». Però nemmeno Fill senior può lamentarsi: in banca arrivano 70.300 euro: «Me li prendo, ho messo su casa e ho i debiti. Però i soldi valgono meno di questo trionfo».