La vicenda
Il ddl Cirinnà, che riconosce le unioni civili omosessuali, divide la maggioranza ed è criticato dai centristi. L’area cattolica del Pd è contraria alla stepchild adoption (l’adozione del figlio del partner), la minoranza dem viceversa non vuole stralciarla dal testo
Martedì, con un voto all’unanimità nell’assemblea del gruppo, il Pd ha deciso che tutti i 112 senatori voteranno il ddl con la stepchild adoption o senza
È una formula di compromesso: la libertà di coscienza sarà garantita sull’adozione e altri passaggi più sensibili, da decidere tra una settimana, ma su pregiudiziali di costituzionalità e voto finale nel gruppo Pd dovrà esserci compattezza