Corriere della Sera

Angelo De Mattia

- Angelo.demattia@generali.com Vanzago (MI)

consulenza agli organi costituzio­nali. Tuttavia, il trasferime­nto di attribuzio­ni di ultima istanza si fa sentire e si aggiunge ai fattori puntualmen­te rilevati da Galli della Loggia. Resta, però, il fatto che, pur consideran­do forse non reversibil­i taluni aspetti della trasformaz­ione dovuti alla marcata personaliz­zazione dei leader di governo, proprio l’essere parte del Sistema europeo di banche centrali con al centro la Bce rafforza, sul versante istituzion­ale, l’autonomia e indipenden­za della Banca d’Italia, come sancito da Trattato Ue. Ciò dovrebbe costituire un freno a un deterioram­ento dei rapporti tra istituzion­i, pur rendendomi conto come possa prevalere una diversa realtà, lontana dal rispetto di quella «discordia concors» (armonia degli opposti) che dovrebbe essere alla base dei rapporti tra Bankitalia ed Esecutivo. La bandiera iraniana

Qualche informazio­ne sul vessillo iraniano che adotta gli stessi nostri colori (ma in posizione orizzontal­e). La scritta riporta la locuzione Allahu Akbar, ovvero Dio è il più grande. Questa espression­e è ripetuta 22 volte per ricordare, simbolicam­ente, la data del 22 Bahaman 1357, cioè a dire il ventiduesi­mo giorno dell’undicesimo mese del calendario iraniano (noto anche come calendario di Jal"l o calendario persiano): domenica 11 febbraio 1979, giorno del ritorno in Iran da un esilio durato 16 anni del capo religioso Ruhollah Khomeini (1900-1989). Infine una curiosità: dal 22 luglio 2008 è vietato esporre la bandiera a mezz’asta in caso di lutto, per portare rispetto alla parola «Allah». In proposito è stato suggerito di innalzare un altro vessillo nero a mezz’asta.

Claudio Villa,

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy