Corriere della Sera

La rivista fatta dai ragazzi: «Scriviamo dopo i compiti»

«Teenagers news» è partita dall’idea di un autore di fumetti. Il redattore più anziano ha 16 anni

- Giulia Ziino @giuliaziin­o

«Ogni quanto esce? Dipende: i cronisti hanno la scuola, i loro impegni, bisogna aspettare che abbiano tempo libero a sufficienz­a per scrivere gli articoli». Teenagers news è l’unica rivista che esce dopo che sono stati fatti i compiti a casa: i suoi redattori, infatti, hanno tutti tra i 12 e i 16 anni e vanno ancora a scuola. Fatta dai ragazzi per i ragazzi, è questo lo spirito con cui è nata e con cui vuole crescere: una rivista pensata per dare voce alle passioni dei più giovani.

«È cominciato tutto per gioco» racconta Giuseppe Jo Cafaro, grafico e fumettista, 41 anni, l’unico adulto in una redazione di under 18 e l’ideatore del progetto. «Avevo postato un anno fa su Facebook una copertina finta di una rivista per ragazzi, spiegando che mi sarebbe piaciuta l’idea di un giornale fatto tutto da loro». Dalla fantasia alla realtà: «Una mia amica l’ha vista e mi ha chiesto di provarci sul serio, ed ecco Teenagers news ».

Per ora i numeri usciti sono due, a marzo è previsto il terzo. Cafaro cura la veste grafica e l’impaginazi­one, e raccoglie gli articoli spediti dai ragazzi. Che lavorano a distanza, mandano i pezzi via email e, per le riunioni di redazione, usano Facebook. Per ora sono meno di dieci ma la rivista accoglie i contributi di chi vorrà mandarne: «se ritenuti validi saranno pubblicati» (l’indirizzo dello staff è tanews@ libero.it).

Per leggere Teenagers news ora basta andare online («L’idea di uscire anche con un giornale di carta c’è, ma per ora è solo un progetto»), al sito teenagersn­ews.it. Il secondo numero ha 34 pagine. Gli argomenti sono scelti dai cronisti ragazzini: moda, television­e, cinema, sport, web ma anche libri e cucina. Si legge gratis: «Il progetto non ha fini di lucro».

E il comitato di redazione? «Diciamo che c’è un comitato di mamme: con loro ci riuniamo prima dell’uscita dei numeri per supervisio­nare gli argomenti scelti». Poi, ad andare a caccia di notizie e di interviste sono i ragazzi.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy