Le certezze di Garko «Siamo i migliori mi fido della Juve»
Gabriel Garko, croce e delizia del Festival di Sanremo: soprattutto sul web nel tiro al piccione delle critiche gli tocca interpretare il protagonista. Ma lui ci scherza su e tira diritto. È nato a Torino, normale che il suo profilo sia bianconero (il resto d’Italia direbbe gobbo), ma stasera niente partita: gli tocca ancora stare sul palco dell’Ariston. «In effetti mi tocca, sono proprio obbligato – dice ridendo —. Non devo solo stare sul palco ma anche seguire tutto il Festival da dietro le quinte. Non posso permettermi di perdermi nemmeno una battuta di quello che succede. Se poi Carlo Conti fa riferimento a qualcosa che non ho visto perché guardavo la partita farei una figuraccia». Quindi nemmeno una sbirciata a un televisore nei corridoi dell’Ariston? «Purtroppo niente, ma poi a fine Festival me la rivedrò di sicuro». Come finirà? «Vince la Juve, non c’è dubbio». Così secco, senza paura e scaramanzia? «Non sono scaramantico: è la Juve che è forte». State vincendo da 14 partite consecutive. Guardi che prima o poi deve finire... «Ecco, prima o poi. Punto sul poi». Il giocatore che decide la partita? «Mi sembra logico dire Dybala». Chi toglierebbe al Napoli? «Nessuno. La Juve è la Juve».
Prima o poi la serie delle nostre vittorie consecutive finirà, ma sono tranquillo e punto sul poi