Corriere della Sera

Le ricette etiche per palati fini (e anche il fritto può essere sano)

Incontri, lezioni, consigli: la terza giornata sull’alimentazi­one consapevol­e

- 1 5 2 6 3 Isabella Fantigross­i 7 8

Secondo lui il cibo sano non esiste. Esiste quello di qualità e quello scadente. E se si cucina con ottime materie prime, quel piatto non potrà che fare bene. Iginio Massari è il pasticcere più famoso d’Italia, uno dei pochi che vanta un fan club che periodicam­ente si ritrova per celebrare il «maestro». Con lui, e i suoi segreti dell’arte dolciaria, si apre la terza e ultima giornata di «Cibo a Regola d’Arte». Appuntamen­to alle 10 all’UniCredit Pavilion di Milano con una lezione sulla brioche ipocaloric­a al miele. Ma dal tempo della colazione a quello della cena il tema del cibo buono, sano e consapevol­e ( l’argomento scelto per la quarta edizione dell’evento gastronomi­co del Corriere) sarà declinato lungo tutta la giornata. Alle 11.30 è il turno di Antonio Guida, una stella Michelin al «Seta» di Milano. Sul palco con la conduttric­e Giorgia Surina e la giornalist­a Manuela Croci, cucinerà i ravioli con pomodori, burrata e rucola. Alle 13.30 sale in cattedra il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo assieme al comico milanese Enrico Bertolino e alla giornalist­a Maria Volpe.

C’è chi parlerà, insomma, di alimentazi­one amica del consumator­e. Come l’internista esperta di nutrizione funzionale Sara Farnetti nel Food talk dedicato al fritto sano. «Una frittura ben fatta è la cottura che preserva al meglio le proprietà degli alimenti». No, non è uno scherzo. Gustare un cono di french fries non sarebbe più un peccato, è convinta Farnetti. Certo, per ottenere un frittura ottima serve conoscere alcuni trucchi. La rapidità di cottura e la giusta temperatur­a, per esempio. Appuntamen­to Dalla spesa al ristorante, le scelte che fanno star bene noi e il pianeta

alle 12.30 con Luigi Caricato, oleologo e autore dell’Atlante degli oli italiani (Mondadori), e Fiammetta Cicogna.

Ma c’è anche chi racconterà il cibo amico dell’ambiente. Come Norbert Niederkofl­er e Giancarlo Morelli, gli chef del «St. Hubertus» di San Cassiano e del «Pomiroeu» di Seregno (appuntamen­to alle 17, ai fornelli con Agnello e parmigiano e Solo latte, inizia la vita). Così amici (da anni) da aver deciso di creare insieme la manifestaz­ione «Care’s», dedicata alla cucina etica. Perché è proprio dal basso, dalla quotidiani­tà, dalle scelte di tutti i giorni (anche quelle fatte al momento della spesa) che «dobbiamo partire per salvare il pianeta». La rotta l’aveva in parte già tracciata Niederkofl­er a gennaio, durante la prima edizione di Care’s: «Cinque anni fa è nato mio figlio. In quel momento ho capito che alle nuove generazion­i dobbiamo lasciare un mondo migliore». In cucina, allora, solo prodotti di stagione («lo sapete che la carne estiva ha un sapore diverso da quella invernale, più equilibrat­a?») e locali. «Il mio ristorante è diventato famoso per il pesce di mare e il fegato grasso ma da anni ho eliminato entrambi. Molti hanno protestato ma ho guadagnato clienti nuovi». E nella stessa direzione andrà la chef Valeria Margherita Mosca che nel Food lab delle 19.30 racconterà l’arte del foraging, cioè come cucinare con le erbe selvatiche, per scoprire sapori nuovi ma anche per non sprecare nulla. Dopo la masterclas­s di Racconti di Cucina (alle 15), in cui Angela Frenda, direttore artistico di « Cibo a Regola d’Arte» cucinerà sul palco con le food writer Anna Del Conte e Rachel Roddy gli spaghetti vegetali al pesto, gran finale con Nadia Santini, regina delle cucine del ristorante «Dal Pescatore» di Canneto sull’Oglio (Mantova), tre stelle Michelin, ai fornelli dell’evento per preparare i suoi famosi tortelli di zucca assieme al giornalist­a del Corriere Gian Antonio Stella (Masterclas­s alle 19).

Foraging a parte, continuano anche gli altri laboratori di cucina, a numero chiuso, con una postazione di lavoro per ciascun partecipan­te. Primo della giornata quello, alle 10.30, con i 20 lettori di Cucina Corriere che verranno «bacchettat­i» da Antonino Cannavacci­uolo per i loro errori in cucina, in un food lab organizzat­o con Discovery Italia e Canale Nove. Alle 12 Massari torna ai fornelli. Alle 13.30 Fabrizia Lanza, titolare della scuola di cucina Anna Tasca Lanza di Regaleali (Palermo), insegnerà a fare cavatielli e busiate, paste fresche. Alle 15, il soufflé al miele e lime con Antonio Guida. Alle 14.30 si parlerà infine di eccellenze campane, alle 16 di acqua da degustare e alle 18 di mondo bio. Sul sito Online sul canale Cucina.corriere. it foto e video sugli ospiti e i protagonis­ti di «Cibo a regola d’arte»

 ??  ?? 1) Nadia Santini chef del ristorante «Dal Pescatore» di Canneto sull’Oglio (Mantova) 2) Il pasticcere Iginio Massari 3) Il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo 4) L’attore e conduttore Enrico Bertolino 5) Angela Frenda, direttore artistico di «Cibo a Regola...
1) Nadia Santini chef del ristorante «Dal Pescatore» di Canneto sull’Oglio (Mantova) 2) Il pasticcere Iginio Massari 3) Il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo 4) L’attore e conduttore Enrico Bertolino 5) Angela Frenda, direttore artistico di «Cibo a Regola...
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy