I bestseller eruditi e i pamphlet sul «pop»
Le opere fondamentali per conoscere la narrativa e il pensiero del grande scrittore e semiologo scomparso il 19 febbraio sono in edicola con la nuova iniziativa editoriale del «Corriere della Sera», la collana Umberto Eco. Romanzi e saggi (ciascun volume al prezzo di 9,90 più il prezzo del quotidiano). La collana ha preso il via ieri con Il nome della rosa, il 19 marzo prosegue con Il pendolo di Foucault e il 26 marzo con L’isola del giorno prima: romanzi diversissimi, in cui è però comune la fascinazione per la grande cultura umanistica e scientifica, e un profondo intento divulgativo. Infatti, sia che i protagonisti siano monaci investigatori in un monastero medievale, o cabalisti e alchimisti, oppure naufraghi nel Seicento su un’isola deserta, la chiave dei libri dello scrittore è sempre un’indagine erudita che conduce alle radici del sapere occidentale. Nelle uscite successive saranno in edicola diversi pamphlet e saggi assai celebri: il 2 aprile il Diario minimo, storica raccolta su tendenze e fenomeni «pop» nella società della comunicazione e in televisione, e il 9 aprile Apocalittici e integrati, in cui Eco svolge la sua analisi massmediologica a tutto tondo sull’industria dell’intrattenimento e della cultura. ( Ida Bozzi)