Il Papa: la Chiesa chieda scusa ai gay
Colloquio sul volo dall’Armenia: «Lutero? Un riformatore. Esiste un solo Pontefice»
«Io credo che la Chiesa non solo deve chiedere scusa alle persone omosessuali che ha offeso, ma ai poveri, alle donne e ai bambini sfruttati, di avere benedetto tante armi». Lo ha detto il Papa sull’aereo che lo riportava a Roma dopo il viaggio in Armenia. Tra l’altro il Papa ha parlato anche del «riformatore» Lutero le cui «intenzioni», «non erano sbagliate». Sulle donne diacono? «Ho solo chiesto uno studio».
bambino con l’acqua sporca. Cerchiamo di creare e ricreare. Oggi le due parole chiave della Ue sono creatività e fecondità».
Perché ha deciso di aggiungere la parola genocidio nel suo discorso?
Simbolo Papa Francesco e il Catolicos Karekin II, patriarca degli armeni, liberano due colombe ( L’Osservatore Romano) in questi tre genocidi le grandi potenze internazionali guardavano da un’altra parte. Si deve fare una domanda storica: perché non avete fatto qualcosa, voi potenze? Non è un’accusa, è una domanda. Questa parola, genocidio, io non l’ho mai detta con animo offensivo, ma oggettivamente».
Monsignor Gänswein ha suggerito l’idea di un ministero petrino condiviso. Ci sono due Papi?
mi custodisce le spalle e la schiena con la sua preghiera. Mai dimenticherò quel discorso ai cardinali il 28 febbraio: tra voi di sicuro ci sarà il mio successore, prometto obbedienza. E lo ha fatto. Poi ho sentito — sono dicerie, ma vanno bene col suo carattere — che alcuni sono andati là a lamentarsi del nuovo Papa e li ha cacciati via, col migliore stile bavarese, educato, ma li ha cacciati. È un uomo di parola, è retto. Io ho ringraziato pubblicamente Benedetto per avere aperto la porta ai Papi emeriti. Con l’ allungamento della vita non si può reggere la Chiesa a certe età o con acciacchi... Magari in futuro ce ne saranno due o tre, di emeriti, ma stanno lì. Però c’è un solo Papa. Questo grande uomo di preghiera e di coraggio è il Papa emerito, non il secondo Papa, un uomo che è fedele alla sua parola ed è un uomo di Dio».
Il cardinale Marx ha detto che la Chiesa dovrebbe chiedere scusa alla comunità gay.
«Io credo che non solo deve chiedere scusa a queste persone che ha offeso, ma ai poveri, alle donne e ai bambini sfruttati, di avere benedetto tante armi... Dico i cristiani, la Chiesa è santa e i peccatori siamo noi, io per primo, siamo noi cristiani a dover chiedere scusa e perdono non solo su questo».