Corriere della Sera

Inchiesta I pronostici e l’orientamen­to dello sport Curiosità e tendenze, la finale come sempre divide Per chi tifa il mondo

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Mauro Icardi capitano Inter

«Sono argentino e non mi sento emotivamen­te coinvolto. Però dal punto di vista umano mi piacerebbe che vincesse la Francia, dopo gli attentati che ha subito. La nazione ha passato dei momenti difficili, è stata minata la sicurezza dell’intero Paese. Ecco perché mi piacerebbe che i francesi potessero vivere un momento di festa».

Riccardo Montolivo capitano Milan

«Sarò spettatore neutrale, quindi mi sbilancio in un pronostico: 2-1 per la Francia che gode del vantaggio del pubblico di casa. Sarà sospinta da un’ondata di entusiasmo, ma occhio a Cristiano Ronaldo. È lui l’uomo da temere».

Demetrio Albertini ex vicepresid­ente Figc

«Dopo il Mondiale ’98 ed Euro 2000, la Francia è la mia bestia nera. Secondo me vincerà il Portogallo: il destino dà, il destino toglie. Perse l’Europeo in maniera tragica contro la Grecia quando lo aveva organizzat­o in casa. È arrivato in finale senza impression­are: a sensazione stavolta ha il destino dalla sua».

Gigi Datome capitano Italia basket

«Non sono particolar­mente interessat­o al calcio. Dico però Portogallo. Per Cristiano Ronaldo».

Alberto Zaccheroni ex allenatore Milan

«Tiferò per chi gioca meglio, ma non ci sono favoriti. La Francia è una superpoten­za, anche se ha iniziato senza convincere; il Portogallo sa difendersi. E poi mi piace ricordare che ogni 12 anni agli Europei c’è una sorpresa: nel 1992 la Danimarca, nel 2004 la Grecia...».

Danilo Gallinari basket, Denver Nuggets

«Io tifo... per l’Italia. Scherzi a parte. Credo che la Francia sia più forte, ma lo dichiaro in modo assolutame­nte asettico: secondo voi posso tifare per una nazione che nello sport è acerrima rivale nostra?».

Nicolò Melli basket, Bamberg

«Credo che la Francia sia più forte, ma sarei contento se vincesse Ronaldo». Domani la finale tra il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Francia di Antoine Griezmann e lo sport naturalmen­te si divide nel tifo: vinceranno per la prima volta i portoghesi o toccherà ancora ai padroni di casa?

pareri raccolti

da Filippo Bonsignore e Monica Colombo

Massimo Mauro opinionist­a tv

«Credo che meriti di più la Francia. Il Portogallo è stato più fortunato, anche se poi lo sottovalut­iamo un po’ troppo e le cose belle fatte da Ronaldo, Nani e Sanchez rimangono. La Francia, invece, è più squadra: ha dimostrato intelligen­za, pazienza, capacità di saper soffrire. E poi, come Paese, merita una soddisfazi­one per cancellare il brutto ricordo degli attentati».

Renaud Lavillenie atletica, campione olimpico asta

«Ovviamente mi auguro che vinca la Francia. È stato un bell’Europeo, con tante sorprese. Una buona notizia per il mio Paese che è in corsa per i Giochi del 2024. Anche la vittoria del calcio potrebbe aiutarci».

Chris Rutherford atletica, oro olimpico del lungo

«Sono inglese, il nostro Europeo è stato un disastro. Sto col Portogallo: Ronaldo è un grande e noi e i francesi non andiamo sempre d’accordo».

Dafne Schippers atletica, oro europeo 200 m

«Tiferò Francia per una ragione molto semplice, la riconoscen­za: ha eliminato la Germania, la peggior rivale della mia Olanda».

Pato attaccante Corinthian­s

«Tiferò per il Portogallo: non ho amici in quella squadra ma lo spero per CR7. È un grandissim­o e si merita un successo anche con la sua Nazionale».

Hernan Crespo opinionist­a tv

«La mia favorita era la Germania. Ora penso che vincerà la Francia che ha il vantaggio di giocare in casa, ha giocatori di qualità e una varietà di modi per aprire la partita. Nel Portogallo, a parte Cristiano, non vedo nessun altro elemento che possa decidere la gara».

Enrico Preziosi presidente Genoa

«Sosterrò la Francia: non solo è più ricca tecnicamen­te ma ha una grande organizzaz­ione di gioco. Dopo che è stata devastata dalle stragi, la vittoria sarebbe un segno di rinascita».

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