Corriere della Sera

Toscani: cerco un fotografo che assomigli a un poeta

- Emilia Costantini

Il primo talent dedicato alla fotografia: 12 concorrent­i, 8 sfide all’ultimo «scatto», tre giurati e una conduttric­e di livello internazio­nale. «Master of photograph­y» parte il 21 luglio, tutti i giovedì alle 21,10, su Sky Arte in contempora­nea di cucina hanno successo, ma la fotografia è più importante di cipolle e patate».

Isabella Rossellini ha il compito di guidare gli spettatori nel mondo della fotografia. Tra gli ospiti speciali, David Lachapelle, Alex Webb e Bruce Gilden, mentre l’attore Michael Madsen sarà protagonis­ta di un’intera puntata, intitolata «Ritratto d’attore», dove i concorrent­i dovranno ritrarlo nei vari momenti di una giornata, cercando di catturarne la personalit­à.

È divertito all’idea l’attore americano, icona dei film di Quentin Tarantino, ma anche appassiona­to fotografo: «Un conto è stare davanti a una macchina da presa. Un conto è stare dietro l’obiettivo. Quando stai sul set di un film, devi fare quello che ti chiede il regista. Quando sei tu a fermare un’immagine in una foto, il processo è più riflessivo, è come scrivere un testo poetico — dice Madsen che ha pubblicato libri di poesia —.Il fatto è che oggi chiunque fotografa qualunque cosa e poi c’è l’ossessione dei selfie: una vera calamità soprattutt­o per chi è un personaggi­o famoso. Quando qualche fan mi chiede il selfie, per non essere scortese e antipatico accetto di farlo, ma che strazio...».

Toscani spera che nel corso del talent trovi «un fotografo che sia un poeta e un sovversivo, che incarni il figlio che nessuno vorrebbe avere. Uno che mette tutto in discussion­e, ma che poi ti mostra un nuovo mondo».

«Master of photograph­y» è una produzione originale di Sky Arts Production Hub «realizzata in inglese per un pubblico internazio­nale», sottolinea Roberto Pisoni direttore Sky Arte. I concorrent­i sono di varie nazionalit­à.

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