Il cantiere allargato di Atlante2, spinta sull’acquisto dei debiti
La moral suasion sugli stranieri per entrare nel capitale
Ci sono dunque due piani: l’aumento di capitale precauzionale, che potrà servire a giocare d’anticipo sull’eventuale esito negativo degli stress test su Mps e la vendita delle sofferenze. Del Monte dei Paschi, al quale la Bce (Banca centrale europea) ha chiesto una riduzione di circa 10 miliardi, e del sistema Italia, per il quale ammontano a circa 200 miliardi di euro.
Ecco il cantiere di Atlante2, il fondo, già autorizzato dell’Unione Europea e che, per statuto, può utilizzare fino al 30% del proprio patrimonio proprio per alleggerire le banche delle loro sofferenze (i crediti deteriorati). Finora ha assicurato che due banche, Popolare Vicenza e Veneto Banca si salvassero. Adesso si lavora alla fase due.
Ed ecco il punto: qualche settimana fa sembrava tutto pronto per un intervento inferiore al miliardo di euro. Poi le richieste della Vigilanza hanno portato all’allargamento delle richieste per Mps e dunque all’esigenza di lavorare per un rafforzamento del piano Atlante2. Che potrebbe raggiungere i 2 miliardi. Circa 500 milioni potrebbero arrivare dalla Sga, la Società per la gestione delle attività, la bad bank che venne creata giusto vent’anni fa per risolvere la questione del Banco di Napoli. Un’altra quota arriverebbe dalla Cassa Depositi e Prestiti mentre la parte più consistente dovrebbe essere raccolta da un nuovo round di investitori istituzionali, dalle casse previdenziali alle compagnie assicurative. Alle banche d’affari e commerciali estere, che in Italia hanno quote rilevanti sul mercato. Una sorta di moral
suasion sarebbe partita in queste settimane.
Ma c’è un passaggio al quale si starebbe lavorando in vista di un’operazione consortile: non tutti gli istituti, soprattutto quelli di piccole e medie dimensioni hanno fatto uguale operazione di pulizia sui loro crediti difficili. Dunque per un intervento di sistema sarà necessario che questo accada prima di far partire sia la cessione dei crediti, sia l’eventuale gestione più attiva della riscossione dei crediti difficili. Come dire: si tratta a Bruxelles e si lavora nel cantiere Atlante2 tra Milano e Roma. Del resto l’aumento di capitale precauzionale e la cessione delle sofferenze sono due passaggi legati a filo doppio per Mps e per le altre banche che dovessero non centrare l’obiettivo del superamento degli stress test. Non solo in Italia.