Il rilancio del Napoli: 60 milioni per Icardi L’Inter vuole Insigne
Salta il match col Borussia e l’esordio di De Boer
Per esordire sulla panchina dell’Inter Frank De Boer dovrà aspettare sabato 13, quando in Irlanda affronterà a Limerick gli scozzesi del Celtic. È stata cancellata l’amichevole di ieri ad Ancona contro il Borussia Mönchengladbach per il forte temporale che ha reso impraticabile il terreno dello stadio Del Conero. La squadra tedesca lunedì è impegnata con gli svizzeri dello Young Boys nell’andata del primo turno dei preliminari di Champions League, e non se l’è sentita di rischiare. La linea della prudenza ha trovato d’accordo anche il club nerazzurro che ha deciso di regalare un biglietto omaggio per la prima partita di campionato con il Palermo a tutti i tifosi che avevano acquistato un tagliando per il match di Ancona. L’Inter tornerà al lavoro oggi e De Boer avrà due giorni con la squadra prima di partire per l’Irlanda.
Il club resta attento sul mercato. È stato respinto, almeno per il momento, l’assalto del Napoli per Mauro Icardi. Gli agenti del bomber si sono incontrati con il direttore sportivo del Napoli Giuntoli. Il club di Laurentiis ha alzato l’offerta a 60 milioni più 2 di bonus, ma i nerazzurri continuano a dichiarare Icardi incedibile. La nuova proprietà cinese non vuole privarsi del suo campione, ma è difficile restare sordi a un’offerta così alta. L’Inter ha sempre chiesto 70 milioni per parlare della cessione e non vuole fare sconti. Nel giorno della presentazione anche il nuovo tecnico De Boer ha dichiarato Icardi incedibile: «Resta qui», ha detto.
L’Inter però potrebbe ribaltare la situazione, e da venditore diventare acquirente e bussare proprio alla bottega partenopea. Il club nerazzurro ha messo nel mirino Insigne e lo considera la prima alternativa nel caso in cui dovesse sfumare il 19enne brasiliano Gabigol. Nei giorni scorsi l’attaccante di Sarri ha esternato il suo malcontento per il mancato rinnovo del contratto. L’agente Fabio Andreotti è stato molto netto: «Se Lorenzo non può diventare un simbolo siamo pronti ad andarcene». E l’Inter sarebbe felicissima di accogliere l’attaccante del Napoli, soprattutto se dovesse complicarsi la trattativa per Gabigol. Insigne ha un profilo perfetto per il gioco di De Boer e con Perisic e Icardi formerebbe un trio d’attacco di altissimo livello. Offrirebbe poi più di un’alternativa tattica all’olandese che a quel punto potrebbe utilizzare Candreva non solo da esterno alto. Portare Insigne all’Inter significherebbe indebolire ulteriormente una diretta concorrente e sarebbe un grande colpo di mercato per l’Inter. I nerazzurri non mollano neppure il portoghese Joao Mario. Si tratta con lo Sporting Lisbona: 45 milioni la richiesta.