Le maschere «facili» anche per le labbra
«P erché farsi spesso una maschera al viso? Per avere una pelle perfetta». È la convinzione di Sungjae Jung e JinWook Lee, dermatologi coreani che con un gruppo di 21 medici hanno sviluppato il brand Dr. Jart+, a settembre anche in Italia da Sephora. Nei loro laboratori, sono riusciti a formulare una serie di trattamenti per il viso, dalle prime BB cream sino a linee specifiche per acne, pori dilatati e invecchiamento, poi le innovative maschere. In tutto nove, con un pack minimal che si ispira ai prodotti farmaceutici. «Concepite — spiegano — con attivi di ultima generazione: monouso, aderiscono perfettamente al viso in maniera da sigillare gli ingredienti, per 30 minuti, apportando il massimo dei benefici. Ci sono i kit con effetto lifting delle varie zone del volto. Troviamo Laugh line lift, aiuta a contrastare i segni del tempo della zona attorno alle labbra. Neck and chin lift (nella foto) creata per collo e mento, e Cheek and eye lift specifica per il contorno occhi e zigomi. Si presentano in patch di hydrogel arricchiti con volufilina, un attivo vegetale che aiuta a rendere più tonico l’aspetto della pelle affaticata». C’è poi la linea Dermask, «maschere realizzate in fogli di microfibra — raccontano — che aderiscono delicatamente al viso, confortevoli. Clearing solution, formulata con glutathion, antiossidante, a cui è stato aggiunto acido salicilico, e olio di albero del tè che vanno a controllare l’eccesso di sebo e rendere omogeneo l’incarnato. Brightening solution che agisce contro le macchie da pigmentazione. Vital hydra solution rivitalizza la pelle secca. E, inoltre, la proposta in gel termostabile, attivata dal calore del corpo ad attivarla. Si ritrova nella Firming solution effetto rassodante e Wrinkless solution, con complesso anti-età».