Iannone scatenato a Silverstone Crutchlow esalta i tifosi inglesi
C’è il rosso a dare un po’ di colore al cielo di piombo del Northamptonshire. È quello della Ducati di Andrea Iannone che ieri è stato il più veloce della giornata. A conferma dei progressi della Desmosedici e del momento magico del pilota abruzzese. Se poi «The Maniac» riuscirà a concretizzare le buone sensazioni in punti pesanti è tutto da vedere. Perché azzardare un pronostico a Silverstone è come cercare di capire l’imprevedibile meteo. Iannone, qualunque sarà il risultato domani, ricorderà quest’estate che precede il suo addio alla Ducati: lo storico successo in Austria, le vacanze a Ibiza con Belen, e il sogno sfumato del bis a Brno: «Sono felice di come vanno le cose in Inghilterra, abbiamo lavorato tanto per recuperare dove si poteva e in effetti siamo molto migliorati». Molto dipenderà dalla capacità di gestire le gomme durante la corsa, perché sul giro secco la moto di Borgo Panigale sembra essere davvero insidiosa. Ma a sorprendere è anche il futuro compagno di Valentino in Yamaha, Maverick Viñales: il giovane spagnolo ha stampato il miglior tempo alla mattina e il secondo nella sessione pomeridiana davanti allo scatenato Cal Crutchlow, l’idolo di casa festeggiato come un eroe dopo il successo in Repubblica Ceca per aver riportato nella classe regina del motociclismo l’Union Jack sul gradino più alto del podio dopo 31 anni. Silverstone si conferma terreno difficile per Rossi. Il Dottore ha promosso il nuovo telaio ma non è riuscito a esprimere il massimo su una pista che non ama: «Non sono troppo veloce, ma sono ai livelli di Marquez e Lorenzo. È impressionante invece come siano andati Iannone e Maverick».