Corriere della Sera

Nadia Fanchini una caduta paurosa Rotto l’omero destro Stagione terminata

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La domenica dello sci azzurro non regala podi ma, purtroppo, porta in dote il grave infortunio di Nadia Fanchini. La 30enne bresciana ieri mattina ad Altenmarkt è caduta nella prova che ha preceduto la discesa valida per la Coppa del Mondo. Nadia ha perso il controllo degli sci ed è volata nelle reti (nella foto il terribile impatto), finendo poi sbalzata a terra. Ha riportato la frattura dell’omero destro e dei processi trasversi delle vertebre lombari: sarà operata a Brescia. Nadia, che nella carriera ha subito tanti infortuni e interventi chirurgici, ha accolto piangendo l’ennesimo colpo della malasorte. Ma, da combattent­e, ha aggiunto di «non voler mollare e di lottare per arrivare ai Giochi 2018». La gara, un po’ falsata dal cambiament­o delle condizioni della pista, è stata vinta dall’outsider austriaca Scheyer, sulla Weirather (Liechtenst­ein) e sull’americana Wiles. Quarta la Gut (Svizzera), 5ª la slovena Stuhec (vincitrice delle precedenti 3 libere) e 6ª la Schnarf, miglior azzurra; delusione per la Goggia, solo 18ª a causa di un errore. Buono invece il rientro della Vonn dopo l’infortunio di novembre: 13ª. Slalom maschile a Wengen: ancora un trionfo di Kristoffer­sen (Norvegia) su Hirscher (Austria) e Neureuther (Germania). Moelgg, 8°, miglior azzurro.

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