Noi, i pentiti del botox
Da Melanie Griffith alla Kardashian, i ritocchi e le marce indietro delle star Alba Parietti: «Quando si è fragili si farebbe di tutto pur di piacere»
Era il ‘92 quando il regista Robert Zemeckis, nel film «La morte ti fa bella», scriveva un finale grottesco per la più antica delle ossessioni: l’elisir di lunga vita. Con le protagoniste che, per inseguire il mito dell’eterna giovinezza, si ritrovano a non poter morire: costrette a camuffare con trucchi maldestri i segni della decadenza. Venticinque anni dopo, l’intuizione cinematografica dell’inevitabile contrappasso è diventata realtà.
L’attrice Melanie Griffith è solo l’ultima delle pentite che, dopo averle provate tutte nella sfida contro il tempo, a 59 anni rivorrebbe indietro la sua faccia. L’ex donna in carriera, icona anni Ottanta del power dressing, in un’intervista al magazine Porter ammette: «Purtroppo ho deciso di smettere quando ormai le persone Courtney Cox L’attrice statunitense, celebre per la serie «Friends», ha detto: «Meglio invecchiare che riempirsi di botox» mi dicevano: “Mio Dio, ma cosa hai fatto?”. In futuro mi auguro di sembrare più normale».
Sempre più donne del mondo dello spettacolo, quando si accorgono di aver esagerato, provano a fare marcia indietro: a cancellare il ritocchino, come fosse un peccato di gioventù. È accaduto per i tatuaggi, ora tocca ai filler: mai più. Se fino a poco tempo fa si negava in barba all’evidenza, con i social non rimane che fare outing: mea culpa, pubblica ammenda, basta botulino. Tra le prime a confessare il regret, il rimorso, Nicole Kidman. Nel 2013, quando i giornali titolano «Aiuto! Non riesco più a muovere il viso», la celebrity rivela «di aver provato il botox, ma di esserne uscita». La seguono in molte: da Courtney Cox, l’ex Monica della serie tv Robbie Williams Il cantante inglese, 43 anni, nel 2016 ha ammesso di aver esagerato col botulino: «Non muovo più la fronte» Cameron Diaz L’attrice americana, 44 anni, si è pentita del filler: «Mi ha cambiato la faccia in un modo strano, non ero più io» Friends, a Cameron Diaz, fino a Kim Kardashian. La regina di Instagram, che nel 2010 ha provato una punturina durante una puntata del reality Al passo con i Kardashian, racconta: «Avevo i lividi intorno agli occhi: è un effetto normale, ma non l’avevo considerato e ho perso le staffe. A 30 anni non avrei dovuto, non ce n’era bisogno». Ma a pentirsi sono anche gli uomini: dalla popstar Robbie Williams, che per eliminare le rughe si è ritrovato con la fronte paralizzata effetto mummia, all’ex sex symbol Mickey Rourke.
Se le dive italiane sull’argomento sono ancora piuttosto reticenti, l’attrice Alba Parietti, impegnata sul set di Ballando con le stelle, non teme di uscire allo scoperto: «Ho fatto una sola iniezione di botulino alla fronte nel 2000 e si vedeva lontano un chilometro, sembravo la strega Grimilde... Ho smesso perché ti cambia i connotati e toglie espressività». Perché adesso tutte corrono ai ripari? «Quando si è deboli e insicure si farebbe qualunque cosa pur di piacere, ma la grande bellezza è nell’amore per se stesse... Imparando ad accettarsi si scopre di voler riconquistare la normalità». Marinella Tedesco, dirigente medico della struttura di Chirurgia plastica dell’Ifo San Gallicano di Roma, conferma: «L’eccesso alla lunga stanca, ma il botox se fatto bene e con parsimonia dona solo freschezza al viso».