Come rassicurare e cosa dire ai più piccoli
Una strage di bambini, non si era mai arrivati a tanto. E tanto difficile diventa la gestione delle paure dei nostri di bambini, bombardati dalle immagini di Manchester. Abbiamo chiesto ad Annamaria Giannini, psicologa della Sapienza e del consiglio del Lazio, di darci qualche suggerimento su come comportarci con i più piccoli.
1Come raccontare ai bambini questa strage di bambini? «La cosa principale è non inibire le loro emozioni. I bambini hanno sentito parlare di questa strage da tutti i media e quindi se fanno domande bisogna rispondere, pacatamente, in tono protettivo. Non si devono usare toni allarmati o sincopati e, soprattutto, non si deve dire mai: “Di questo non ne parliamo”».
2Quali strumenti usare per lasciar fluire le emozioni del bambino? «I migliori sono senza dubbio il gioco e il disegno. Ma non bisogna imporli. Di solito dopo eventi di questo genere i bambini tendono da soli ad esprimere le emozioni con il disegno e anche a inserirle nei loro giochi. Il compito dell’adulto è cogliere queste emozioni e restituirle al bambino in maniera tranquillizzante».
3Come è possibile tranquillizzare un bambino, se necessario? «I bambini tendono a ricavare le loro certezze dagli adulti. Ecco quindi che — senza mentire mai — bisogna rassicurarli dicendo che qui da noi ci sono tanti organismi che controllano affinché una strage così non accada. Dire che sono tante le persone che garantiscono la nostra sicurezza e far capire che quello che è successo è un caso limite, un evento straordinario».