Mourinho, una Coppa per Manchester
Lo United conquista l’Europa League e la dedica alle vittime della strage: «Abbiamo vinto per loro»
E sì che quella coppa l’aveva detestata per tutta la vita Mou, troppo secondaria per uno che si faceva e si fa chiamare Special One, ma stavolta era diverso, questa Europa League di minore o di secondario non aveva proprio nulla, anzi, e non perché effettivamente gli consentirà di giocare la prossima Champions (senza preliminari) nonostante il modestissimo sesto posto in campionato: stavolta era altro, era di più, stavolta il calcio contava fino a un certo punto. C’era da battere i ragazzotti dell’Ajax per dedicare la coppa alle gente di Manchester e, anche se prima della finale José non aveva voluto parlare imponendo all’Uefa di cancellare la conferenza stampa ufficiale, era chiaro che c’era esattamente quel concetto dietro alla frase mandata su twitter, «abbiamo un lavoro da fare».
Il lavoro era omaggiare non solo le ventidue vittime dell’attentato di martedì sera, solo quarantotto ore prima della finale, ma una città intera, ferita. «Questa vittoria è per Manchester, è stata una serata pazzesca» ha detto l’italiano Darmian, Coppia Gianni Rivera e Nereo Rocco, il Golden Boy e il Paròn, eroi del calcio anni Sessanta Campioni (63 e 69), 1 Intercontinentale (69), 2 Coppe delle Coppe (68 e 73). Sì, amico milanista: il Diavolo può essere irresistibile anche senza lo zio Silvio, su col morale. È talmente vero e importante, quel passato mai trapassato, che persino la Treccani (Dizionario Biografico) si sente in dovere di riservare una suite all’indimenticabile Paròn. Nero su bianco, In trionfo José Mourinho festeggiato per il suo «titulo» numero 25, il terzo con il Manchester United (Ap) Ibra, a bordo campo in stampelle, aveva ingegnosamente scelto di lasciare il comando delle operazioni agli olandesi, bravi ma acerbi, e soprattutto spiazzati. A inizio ripresa Mkhitaryan su azione da angolo ha chiuso i conti, prima che iniziasse la festa. Sentita, emotiva, vera, verissima: questa è per te, Manchester.